Elisabetta del Belgio, primo giorno a Oxford (e tanta voglia di «normalità»)
Una lettura in biblioteca, quattro chiacchiere in cortile, un caffè al bar. Elisabetta del Belgio ha fatto il suo debutto al Lincoln College, uno dei collegi costituenti l’Università di Oxford: la duchessa di Brabante, figlia primogenita del re Filippo e della regina consorte Mathilde, ha infatti cominciato un corso triennale di Storia e Politica, dopo aver brillantemente superato la prova di ammissione.
Per Elisabetta, vent’anni da compiere alla fine di ottobre, si tratta di un ritorno in Gran Bretagna dato che a maggio 2020 ha ottenuto il baccellierato internazionale presso lo UWC Atlantic College, in Galles. Poi, seguendo le orme del padre e di altri membri della sua famiglia, si è trasferita per un anno alla Royal Military Academy, nel centro di Bruxelles, frequentando l’indirizzo Scienze Sociali e Militari.
Ora il ritorno in UK, per godersi un’ultima fetta di adolescenza lontana dai diktat (e dalle pressioni) di Palazzo: d’altronde Elisabetta sa bene che, alla morte del padre, diventerà la prima regina sovrana nella storia dei belgi in quanto la legge salica è stata abolita dalla Costituzione nel 1991 e quindi, nonostante dopo di lei siano nati altri due eredi maschi, l’ordine di successione non è cambiato.
A caccia di «normalità» dunque, le foto ne sono l’incontrovertibile testimonianza: con un paio di jeans e un blazer chiaro, «Lisa» è stata immortalata in alcuni dei luoghi iconici della celebre Università: in barca sul fiume Cherwell, a passeggio per Radcliff Square, attraversando i quadrangles, infine appoggiata ad un banco della All Saints Church, una chiesa del 1122 che oggi ospita la biblioteca del collegio.
Continua quindi il percorso formativo di Elisabetta. Che esattamente due anni fa ha rifiutato i 920mila euro annui che le spetterebbero dalla maggiore età in qualità di erede al trono: tanta voglia di «normalità», appunto.