GQ Men of The Year Awards 2021, i look delle celeb brillano sotto il cielo di Londra
Con la fine dell’estate e la ripresa degli eventi in presenza (ALLERT: siamo anche in pieno countdown Met Gala!), Londra ha visto concretizzarsi il suo primo grande evento sotto forma dei GQ Men of the Year Awards tenutosi nella prestigiosa cornice del Tate Modern Museum. Come sempre premiare chi si è distinto nell’ultimo anno per rendere il mondo un posto migliore è l’obiettivo della scintillante cerimonia. E mai come quest’anno di pandemia, dunque, il riconoscimento ha una valenza davvero speciale.
Tra i protagonisti del fashion system premiati Dame Vivienne Westwood in prima linea nella lotta ai cambiamenti climatici, Harris Reed, stilista anglo-americano noto per aver vestito Harry Styles e aver spinto l’abbigliamento maschile in una direzione radicalmente nuova, e un’eccellenza del Made in Italy, Brunello Cucinelli, Designer of The Year, distintosi tra l’altro non solo per aver attraversato la pandemia al meglio (con un aumento dei ricavi di quasi il 60% nella prima metà del 2021), ma anche per non aver licenziato nessuno dei suoi 2mila membri del team globale, oltre che per fare della gentilezza sul posto di lavoro una mission dall’inizio della sua carriera.
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Attraverso le parole del presentatore e protagonista di Bridgerton, Jonathan Bailey (griffato Cucinelli) GQ ha così motivato il riconoscimento: «Brunello Cucinelli, è il sovrano incontrastato della sprezzatura e, proprio come la parola, non ne esiste una facile traduzione o paragone: è unico nel suo genere. Dal 1978 ha iniziato la sua attività credendo fermamente in una sorta di capitalismo umanistico, ha sostenuto l’artigianalità nel mondo della couture, e ora è a capo di una casa di moda che incarna un profondo rispetto per gli artigiani anche se genera un fatturato annuo di oltre mezzo miliardo di euro. Il suo nome è sinonimo di eccellenza italiana».
Oltre ai premi, naturalmente la nostra attenzione è stata tutta rivolta alle mise scese in pista sul tappeto rosso. Scintillio e brillantezza sono stati un grande tema della serata, con la conduttirce inglese Maya Jama, in un abito decorato di Julien Macdonald completo di dettagli con frange glitterate, e Pixie Lott in un minidress dorato di Versace. Mentre Winnie Harlow ha osato uno spumeggiante outfit arancione di Andreas Kronthaler for Vivienne Westwood, anche gli abiti sottoveste hanno regnato sovrani sul tappeto rosso, così come un particolare vestito nero leopardato ton sur ton di Alex Perry indossato in duplice copia dalla conduttrice Sabrina Elba, moglie di Idris, e dalla cantautrice britannica Anne-Marie. L’incidente diplomatico sartoriale non è scoppiato, ma, diciamocelo, è dai tempi di Brenda e Kelly in Beverly Hills 90210 sappiamo che una mise per due nella stessa sera, anche no.
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Tra gli uomini a distinguersi Rejé Jean Paul, fascinoso in completo smeraldo con tanto di orologio da taschino, Ed Sheeran con una giacca multi printed vintage di Versace, prestito dalla collezione di Elton John, e Rafferty Law, figlio di Jude, che ha sfoggiato un cardigan knitwear.
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Nella gallery tutti i best look delle celeb ai GQ Men of the Year Awards.