Incendio a Milano, notte di paura: grattacielo in fiamme, condomìni tutti salvi
Il grattacielo brucia, per ore. E solo a notte fonda i vigili del fuoco riescono a spegnere le ultime fiamme che, in 15 minuti, hanno divorato tutti i 18 piani della «Torre dei Moro», sorta nel 2011 in via Antonini, periferia sud di Milano. Una notte di paura, panico e dolore per i condomìni del palazzo che, una volta evacuati, hanno visto le proprie case distrutte dal gigantesco rogo.
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Tutto è partito dall’interno di un appartamento al quindicesimo piano. Il proprietario che abita di fianco si accorge del fumo esce di casa e sentendo odore di bruciato inizia ad avvertire tutti gli altri inquilini scendendo piano per piano e dando l’allarme. I soccorsi arrivano rapidamente, ma troppo rapidamente si diffondono anche le fiamme, tanto che in un quarto d’ora, con fortunatamente tutti gli abitanti in salvo, il grattacielo è avvolto completamente dalle fiamme.
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Sicilia, caldo record: a Floridia la temperatura più alta della storia europeaSul cielo di Milano si alza una nuvola di fumo. E sotto, sulle auto parcheggiate e sulle aiuole, precipitano vetrate, cemento e pezzi di rivestimento incandescenti. Ci vuole tutta la notte per capire se tutte le persone sono tutte al riparo. E così è. Non sembrano esserci dispersi. Ora però c’è il rischio dei crolli perché il calore potrebbe aver minato anche la tenuta della gabbia esterna di metallo. L’impianto antincendio non ha funzionato e le autoscale arrivano solo al decimo piano.
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Naturalmente è stato aperto un fascicolo per disastro colposo. Ci sono da capire le cause, ma soprattutto perché il fuoco si sia propagato così rapidamente. Sotto la lente degli investigatori progetti, materiali e l’esecuzione dei lavori.
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Clima, Oms-Unicef-Lancet: a rischio il futuro 250 milioni di bambiniTra gli abitanti del grattacielo anche il cantante vincitore di Sanremo, Mahmood. Tutti gli sfollati si sono risvegliati questa mattina in albergo o a casa di amici e parenti. Salvi, la cosa più importante, ma senza più nulla.