Paralimpiadi, l’oro di Carlotta Gilli: «La medaglia che sognavo»
«L’ho sognata tante volte e me la immaginavo così». È la meraviglia dei sogni che si avverano quella che racconta Carlotta Gilli appena uscita dalla vasca dove ha vinto la prima medaglia d’oro della spedizione azzurra alle Paralimpiadi di Tokyo. Ha toccato per prima nei 100 farfalla S13 con record paralimpico in 28″79 seguita dalla compagna Alessia Berra, argento in 30″58.
È la doppietta di una giornata, la prima dei giochi paralimpici, che porta all’Italia altre tre medaglie, un oro e due bronzi: Francesco Bettella, terzo nei 100 dorso categoria S1, Francesco Bocciardo primo nei 200 stile libero S5 e Monica Boggioni nella stessa specialità al femminile.
![](https://images.vanityfair.it/wp-content/uploads/2021/08/25180754/GettyImages-1336276085-950x683.jpg)
TOKYO, JAPAN – AUGUST 25: Carlotta Gilli of Team Italy celebrates winning the gold medal with silver medallist team mate Alessia Berra in the women’s 100m Butterfly – S14 final on day 1 of the Tokyo 2020 Paralympic Games at Tokyo Aquatics Centre on August 25, 2021 in Tokyo, Japan. (Photo by Naomi Baker/Getty Images)«Neanche nel migliore dei sogni avrei pensato una cosa del genere. Stamattina mi tremava tutto, ma abbiamo fatto un capolavoro. Una medaglia che sono venuta praticamente solo a ritirare perché è stata vinta nei mesi passati con la mia famiglia, lo staff e il preparatore atletico dopo un anno di sacrifici, ma oggi posso dire ne è valsa la pena. Questa medaglia è più vostra che mia».
Parla al plurale la 20enne di Moncalieri che fin dalla nascita soffre di una malattia che le ha tolto progressivamente la vista fino a lasciarle appena 1/10, ma non le ha impedito di vincere 17 ori tra Mondiali ed Europei e di gareggiare in 5 specialità a Tokyo sognando di portare a casa sei ori.
Per lei nuotare, lo ha raccontato a Repubblica, è «filosofia e disciplina, è sapere che bisogna fare tutto nel modo giusto per poter stare a galla e vincere» e arrendersi non è mai un’opzione. Fuori dalla piscina studia psicologia per spiegare il meccanismo meraviglioso che sta dietro alle vittorie e alle emozioni dello sport. Carlotta Gilli è ambasciatrice per l’Italia della campagna di Procter & Gamble La tua bontà è la tua grandezza che vuole celebrare gli atleti non solo nella loro dimensione sportiva, ma anche e soprattutto in quella umana, nel nome della solidarietà e dell’inclusione.