Viaggio alla scoperta del Titanic: partono i tour in sommergibile verso il fondo dell’oceano
Era il 15 aprile 1912 quando il transatlantico britannico Titanic naufragò durante il suo viaggio inaugurale, a causa della collisione con un iceberg avvenuta nella notte. Lo abbiamo visto sul grande schermo (e rivisto milioni di volte in tv) nel 1997 con una giovanissima coppia formata da Kate Winslet e Leonardo Di Caprio.
Ora però qualche ricco fortunato potrà andare a vedere dal vivo quel relitto a più di 3800 metri sul fondo del mare grazie ad un tour negli abissi. È appena partita la prima esplorazione marina con ricercatori, biologi marini e quaranta persone che hanno pagato 150 mila dollari per partecipare alla missione, soldi che in parte finanzieranno la spedizione. Ogni missione è di 10 giorni, inclusi 8 giorni in mare.
OceanGate Expeditions ha organizzato questa missione con un doppio scopo: analizzare il livello di corrosione della struttura per fornire dati scientifici utili alle ricerche su altri relitti, ma allo stesso tempo raccogliere materiale da utilizzare in film, docuserie e videogames e mostrare al mondo le prime immagini. L’età dei passeggeri varia dai 28 ai 72 anni, in gran parte arrivano da Usa e Regno Unito, qualcuno da Australia, Canada e Germania.
Il programma prevede un viaggio di circa quaranta ore per arrivare nel punto dove il transatlatico affondò. Le immersioni saranno fatte utilizzando un piccolo sommergibile in fibra di carbonio, in grado di sopportare la forte pressione in profondità. A ogni viaggio parteciperanno sei persone che, attraverso la prua, trasparente e sferica, potranno vedere il relitto. Novanta minuti per la discesa, tre ore per la perlustrazione e altri novanta minuti per la risalita.
Una volta sul posto, trascorreranno circa tre ore ad esplorare il relitto, concentrandosi principalmente sulla sezione di prua, la parte più impressionante del relitto. Scivolando sul ponte della nave, potenti luci esterne illumineranno la caverna dove un tempo si trovava la famosa scalinata del Titanic.
L’ideatore del progetto è il presidente di OceanGate, Stockton Rush: «L’oceano si sta prendendo il Titanic – ha spiegato all’agenzia Ap – noi abbiamo bisogno di documentarla prima che diventi irriconoscibile».
Gli specialisti di missione sono avventurieri e scienziati cittadini che supportano la spedizione attraverso vari ruoli sub-nautici e oceanografici. Ricevendo formazione e istruzione continua, i fortunati viaggiatori parteciperanno come membri attivi dell’equipaggio: il funzionamento del sonar e dello scanner laser, il monitoraggio e le comunicazioni, l’osservazione e la documentazione, la fotografia e la videografia.
Ogni membro dell’equipaggio avrà accesso a un tavolo individuale per monitorare le immagini del sonar, tracciare la posizione del sottomarino o visualizzare tutte e 4 le telecamere esterne per una visione a 180° dell’ambiente circostante.
Sebbene queste opportunità non richiedano alcuna esperienza, è necessario avere, oltre a 150.000 dollari, altri requisiti fisici.
- Essere in grado di salire a bordo di piccole imbarcazioni (Zodiac) con mare agitato
- Avere almeno 18 anni di età al momento dell’inizio della spedizione.
- Sentirsi a proprio agio in ambienti dinamici dove i programmi e gli orari possono cambiare.
- Dimostrare forza, equilibrio, mobilità e flessibilità di base (ad esempio salire su una scala di 2 metri, trasportare 10 kg, ecc.)
- Essere in grado di vivere a bordo di una nave da spedizione della classe di ricerca con l’equipaggio operativo.
- Possedere un passaporto valido e viaggiare legalmente all’estero
Per quest’anno sono previsti altri 5 viaggi che partiranno da St. John’s, Terranova.