In bici a Bibione, sulle piste ciclabili tracciate da Google Maps
Il posto è conosciuto e turistico di per sé. Nel 2019 la sua spiaggia fu la seconda in tutta Italia per numero di presenze, preceduta solo da Rimini. Frazione del comune di San Michele al Tagliamento, nella città metropolitana di Venezia, Bibione è, di fatto, un’isola, circondata dal fiume Tagliamento a est, dalla litoranea veneta a nord e dalla laguna dei Lovi a ovest, con affaccio, a sud, sul mare Adriatico.
E ora questo gioiello di ricettività composita si può fregiare di un altro primato, che andrà a suffragare una delle vocazioni che ha più alimentato negli ultimi anni: lo sviluppo del turismo in bicicletta. Le sue decine di chilometri di piste ciclabili sono infatti diventate i primi percorsi italiani interamente tracciati e certificati per la modalità “Bike” di Google Maps. Il navigatore 2.0 per eccellenza ha introdotto, a dicembre, l’opzione “bici” anche sul nostro territorio nazionale, come già era avvenuto nel resto del mondo. Per la gioia dei cultori, indigeni e stranieri in vacanza, è apparsa l’icona della due ruote, che servirà a muoversi e orientarsi con facilità nei tracciati consacrati. Sia sulle ciclabili urbane, che su quelle che collegano con l’entroterra e le località vicine. Un jolly per l’estate 2021 alle porte.
Un’operazione resa possibile grazie al coinvolgimento dell’azienda MAP360 di Padova, che ha tracciato 24 percorsi potenziali. Che comprendono pure sentieri, sterrati misti e strade comunque affrontabili in sella. Tutti tragitti esauribili in giornata, con andata e ritorno alla base. Adesso i turisti interessati fruiranno della stessa esperienza di navigazione fin qui ad appannaggio degli automobilisti.
Bando al fiuto e al passaparola, spazio alle certezze dell’elettronica. Giovanni Mazzarotto, presidente di Bibione Online e promotore dell’iniziativa insieme agli operatori turistici locali, gongola: «Bibione ha costruito un’offerta per gli appassionati della bicicletta di assoluto pregio: pertanto avere inserito e certificato tutti gli itinerari nelle mappe di Google permetterà ai nostri ospiti di pedalare in sicurezza e in tutto il territorio, cogliendo appieno la bellezza di una vacanza all’aria aperta».
Eccovi allora qualche idea di classici itinerari ciclabili dentro e intorno Bibione. In altro casi, laddove necessario, sono previsti brevi passaggi in un traghetto ciclopedonale.
2) Bacino e i Casoni. Dal ponte di accesso a Bibione verso ovest, si percorre in bicicletta una strada che fiancheggia da un lato l’idrovia della Litoranea Veneta e l’habitat lagunare,
dall’altro la campagna aperta di Terzo Bacino, con la sua storia di perdurante civiltà contadina. Per ammirare i tipici casoni dei pescatori, si prosegue poi in direzione Prati Nuovi, imboccando la strada sterrata sino all’argine che separa la terraferma dalla laguna. Un tour adatto alle famiglie e agli sportivi, lungo 20 km, 34,5 km se si decide di arrivare a Prati Nuovi. In tutto, occorrono un’ora e mezza o due ore e mezza. Il terreno mescola asfalto e sterrato.
3) La ciclabile interna. Start a Faro Bibione. Da est a ovest della città, attraverso un bosco suggestivo e stupefacente. Fendendo ponticelli in legno, scorrono davanti agli occhi pini marittimi, querce, lecci, primule, eriche, varietà di orchidee e il Lino delle Fate, la cui diffusione è circoscritta ai soli litorali sabbiosi, con le sue lunghe ariste piumose color argento. Si susseguono mattonelle, legno, lastre di porfido e asfalto. Possono così transitarvi anche carrozzine manuali, elettriche ed elettro-scooter. Un itinerario lungo 15 km e congeniale a qualsiasi tipo di bici.
4) Gira Tagliamento è il percorso ciclabile che dalla località di Bevazzana giunge a San Michele al Tagliamento. Immergendosi nella natura inmmacolata, tra prati verdi attraversati da sentieri sterrati che salgono fino agli argini del fiume Tagliamento. Lungo la via, ecco ontani, felci e salici bianchi. Dal canto suo, l’ambiente fluviale prolifera di uccelli come la gallinella d’acqua e il germano reale. Qui la lunghezza è di 40 km, per tre ore di pedalata tra asfalto e sterrato.
Servizi di bike sharing
Ce ne sono diversi. Tra i principali, la Casa del Ciclo, nata nel 1979 e BikeandGo.
Dove dormire
A Bibione esiste una fitta rete, un autentico club di bike-hotel. Circa 28 alloggi complessivi. Al loro interno, troverete guide cicloturistiche con i percorsi, depositi sicuri per le biciclette, kit con gli strumenti per la manutenzione, menù salutisti e molto altro. C’è anche una Bibione Bike Card, tessera gratuita che garantisce servizi, sconti e agevolazioni ai cicloturisti che pernottano negli alberghi aderenti. Una card rilasciata al momento del check-in. Tra le varie strutture, segnaliamo l’Hotel Villa Aspe, a 150 metri dal mare e 800 dal complesso di Bibione Thermae. Disponibile un servizio biciclette gratuito; il Majestic Beach Hotel&Wellness, nel cuore pulsante di Bibione, fronte mare e a pochi minuti dal centro; l’hotel Nevada, che si trova al Lido del Sole, una zona verde e tranquilla a pochi passi dal mare; e il residence Il Tridente Camping, calato in un parco naturale di pini marittimi, e sempre dirimpetto al mare.