Billie Eilish e il senso di inadeguatezza per il suo corpo
Venduto anche in versione vinile limited edition, il nuovo album «Happier Than Ever» di Billie Eilish sta raccogliendo consensi, anticipato dai singoli «Your Power», «Lost Cause» e «NDA». In un’intervista promozionale del disco rilasciata al quotidiano The Guardian, la cantante californiana dai grandi occhi celesti malinconici ha raccontato (anche) del rapporto che ha con la sua fisicità e di quanto i social media interferiscano con una serena accettazione del proprio corpo.
«Mi capita di vedere online persone dall’aspetto incredibile. Conosco i trucchetti di questo settore e so tutto quello che c’è dietro le immagini postate sui social e quanto spesso siano completamente artefatte. Eppure quando le vedo non posso fare a meno di sentirmi inadeguata. Perché se sono molto contenta della mia vita e conosco il mio valore, non posso dire di essere felice del mio corpo», ha confidato l’artista diciannovenne. Aggiungendo: «Quando salgo sul palco devo dissociarmi dalla percezione che ho del mio corpo. Per questo indosso abiti extra large: non voglio che le attenzioni siano rivolte al mio corpo».
Ah, e c’è un’altra cosa che Billie Eilish detesta: le star che sono visibilmente ricorse a medicina estetica o chirurgia plastica e negano spudoratamente, dicendo di essere cento per cento naturali. «Questo atteggiamento crea aspettative impossibili ed è irresponsabili nei confronti dei fan, specie i più giovani.