Il trucco per ingrandire lo sguardo
Se da una parte la mascherina ci ha costretto a salutare per un po’ rossetti e gloss (anche se con le formule no-transfer non è un totale addio), d’altro canto il comparto make-up occhi è cresciuto. Lo sguardo è diventato il vero protagonista del nostro volto, nonché il nostro mezzo di comunicazione per eccellenza. Un trucco fresco e primaverile come quello di January Jones in questo posto, è una delle opzioni per avere uno sguardo aperto, la parte del viso su cui puntare, la quale non dobbiamo rinunciare mai visto che i sistemi di protezione ci terranno compagnia ancora per un po’.
Non resta che imparare a valorizzarlo al meglio con l’aiuto di piccoli trucchetti al fine di eliminare eventuali tracce di stanchezza e farlo apparire più ampio, luminoso, aperto. Per questo abbiamo chiesto qualche consiglio ad hoc a Luca Mannucci, make-up artist Deborah Milano.
1. DEFINISCI LE SOPRACCIGLIA
«Per aiutare a ingrandire lo sguardo e renderlo più brillante, è importante definire e scurire le sopracciglia con una matita o un mascara ad hoc, soprattutto nei casi in cui queste siano più chiare del capello. Le sopracciglia infatti sono la cornice del nostro sguardo tanto da riuscire a ingrandire la parte della palpebra fissa e alzare otticamente lo zigomo. A questo proposito consiglio di dare una forma slanciata verso le tempie per allargare lo sguardo.»
2. CORREGGI E ILLUMINA COL CORRETTORE
«Il secondo step prevede l’utilizzo del correttore, da applicare sul contorno occhi e, il residuo che rimane sui polpastrelli, sulla palpebra. Non dimentichiamoci del ponte del naso, ovvero le zone laterali e l’angolo interno che tende a rimanere in ombra. Vista la stagione e l’utilizzo della mascherina consiglio correttori fluidi, curativi e non troppo asciutti. A questo punto si fissa il tutto con velo di cipria o con un terra molto naturale.»
3. MAI UN COLORE CHIARO DA SOLO
«A dispetto di quanto si pensi i colori chiari, applicati da soli, non aiutano a ingrandire l’occhio. Sono utili solo se accostati a toni scuri. Il chiaro porta in avanti, lo scuro indietro, quindi solo se abbinati regalano profondità, tridimensionalità. Si procede quindi con l’ombretto chiaro – meglio se opaco o satinato, ma non extra perlato perché rende l’occhio inespressivo – sulla palpebra mobile e all’angolo interno dell’occhio. Una volta fatto si procede tracciando sulla rima superiore un bel tratto di matita scura, nera oppure testa di moro, attaccatissima alle ciglia. Questa aiuta ad aprire lo sguardo perché nasconde le pieghette e solleva la palpebra. A questo punto intingo il pennellino in un ombretto dei toni della matita e inizio a sfumare verso l’esterno, fino alle tempie. In alternativa si può utilizzare anche l’eyeliner, che consiglio per gli occhi più giovani e per le più esperte. Per tutti gli altri, meglio utilizzare la matita sfumata. La sfumatura infatti, a differenza del tratto grafico, ingrandisce maggiormente l’occhio.»
4. SFUMARE
«Con lo stesso colore con cui abbiamo sfumato la matita si passa a disegnare la piega palpebrale con l’aiuto di un pennellino rotondo. In questo modo si darà profondità. Riguardo la rima inferiore, possiamo decidere di sfumare anche quella con la stessa tonalità. L’importante è non fare un tratto grafico. La parte inferiore dell’occhio deve essere sfumata come quella superiore per avere un effetto naturale.»
5. MAI SENZA MASCARA
«Nero, oppure blu notte, questo è il vero alleato per ingrandire lo sguardo. Consiglio di applicarlo in maniera abbondante, soprattutto sopra e non sulle ciglia inferiori perché con la mascherina si appesantirebbe il tutto. Prima intensifico con movimenti orizzontali all’attaccatura delle ciglia, e poi lavoro bene le lunghezze fino alle punte. Il mascara non solo ingrandisce, ma rende la sclera più bianca e l’iride più brillante aprendo lo sguardo.»