Con Raimondo Todaro, il ballo scalda i cuori dei bambini malati di leucemia e linfomi
Cosa c’è di meglio del poter mettere la propria arte e il proprio talento al servizio degli altri, specialmente se si tratta di bambini e ragazzi che stanno lottando contro una malattia fra le più insidiose? Ben lo sa Raimondo Todaro, insegnante di ballo fra i più amati della TV italiana, conosciuto in particolare per la sua partecipazione alla trasmissione Ballando con le Stelle, che nei giorni scorsi è stato ospite del Centro Maria Letizia Verga di Monza, specializzato nella ricerca, nella cura e nell’assistenza dei bambini malati di leucemie e linfomi, per conoscere personalmente i giovani pazienti ricoverati nella struttura e organizzare una sessione di ballo insieme a loro.
Un appuntamento “in presenza” attesissimo, arrivato dopo settimane in cui il ballerino aveva intrattenuto i ragazzi con una serie di video-lezioni a distanza sulla piattaforma Zoom.
E così, dopo qualche passo di bachata in compagnia di Chiara nella stanza del Centro Trapianti, Todaro ha trasformato il giardino del terzo piano in una sala da ballo, dove l’allenamento di Sport Therapy è diventato una lezione di ballo latino americano, dai 4 ai 17 anni, indimenticabile.
«Mi dicono che per i bambini del Centro Maria Letizia Verga partecipare al progetto di ballo è stato emozionante, ma quello che ha ricevuto più emozioni ed energia sono stato io! E sono felice di poter continuare a dare e ricevere emozioni in questa nuova bellissima avventura», ha commentato Todaro, la cui visita è stata motivo di grande divertimento ed emozione sia per i bambini che per i ragazzi, i quali, proprio grazie alla forza unificante della danza e della musica, hanno potuto finalmente tornare a nutrirsi di momenti di spensieratezza dopo mesi di completo isolamento. Un ritorno “alla luce”, che scalda il cuore e alimenta con forza la speranza di chi, ogni giorno, combatte ancora per guarire.