Smart Working: prorogato fino al 31 luglio, ma forse anche fino a settembre
C’è la certezza della proroga fino al 31 luglio dello smart working nel decreto sulle riaperture in vigore dal 26 aprile. Fino a quella data sarà prolungato lo stato di emergenza e di conseguenza anche la possibilità di attivare il lavoro a distanza per le aziende anche in assenza di una normativa dedicata. Il lavoro agile emergenziale prosegue dunque oltre la scadenza di fine aprile, certamente fino al 31 luglio, probabilmente anche fino a settembre.
Nel decreto dovrebbe essere prorogata la norma che permette alle aziende di utilizzare lo smart working senza dover sottoscrivere un accordo specifico come è previsto dalla legge 81 del 2017. Con lo stato di emergenza attivo le aziende possono fare ricorso al lavoro agile senza contrattazione.
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Ecco come sarà l'ufficio del futuroLa data certa è il 31 luglio, ma si potrebbe arrivare a settembre puntando per quel mese al raggiungimento di una maggiore copertura vaccinale della popolazione e quindi un possibile ritorno alla normalità, anche in ufficio, per l’autunno. Il prolungamento fino alla fine dell’estate servirebbe anche alle aziende per avere il tempo di una riorganizzazione interna. È possibile che il lavoro agile entri stabilmente nei piani delle imprese, per farlo però servono accordi con i dipendenti e ristrutturazioni interne.
Per quanto riguarda la Pubblica amministrazione il ministro Renato Brunetta ha già detto che gli uffici pubblici useranno lo smart working «solo se migliorerà l’organizzazione del lavoro, l’efficienza del lavoro e aumenterà la soddisfazione del cliente». Ci sarà solo se questi tre requisiti saranno soddisfatti, «altrimenti si ritornerà sul posto di lavoro».
Per l’estate sono in molti a ipotizzare una forma di holiday working: lo smart working fatto dai luoghi di villeggiatura. La ricerca, secondo quello che riporta Il Sole 24 Ore con una fotografia fatta dal Centro Studi Italianway, è verso piccoli borghi, centri minori e case in affitto. Il 35% delle 43mila notti prenotate dal primo gennaio al 15 aprile racconta di un soggiorno medio di 19 notti.