«The Falcon And the Winter Soldier», abbiamo intervistato Sebastian Stan (e ci ha rivelato la sua tecnica di rimorchio)
Arriva in esclusiva su Disney+ ogni venerdì, per sei settimane, The Falcon and The Winter Soldier dei Marvel Studios che ha come protagonisti Anthony Mackie nel ruolo di Sam Wilson, alias The Falcon e Sebastian Stan in quello di Bucky Barnes, alias The Winter Soldier (Il Soldato d’Inverno).
La serie è ambientata subito dopo Avengers: Endgame il capitolo che chiude (per ora?) la storyline di Steve Rogers, aka Captain America (Chris Evans), che lascia in eredità lo scudo a Sam. Un simbolo da portare avanti in un mondo schiacciato dal blip, un evento traumatico che ha ridefinito le vite di molti. Dopo lo schiocco di dita di Thanos (Josh Brolin) metà della popolazione dell’Universo è infatti svanita nel nulla, salvo poi tornare 5 anni dopo grazie al sacrificio di Tony “Iron Man” Stark (Robert Downey Jr.) e alla battaglia degli Avengers contro il titano. Dopo cinque anni le cose sono cambiate, il mondo è instabile e anche Sam e Bucky devono fare i conti con il proprio passato, con l’eredità lasciata da Captain America, e con il loro presente.
Per Sebastian Stan: «Tutto il mondo è soggetto al PTSD, il disturbo da stress post-traumatico. Sam e Bucky sono entrambi soldati, uomini che hanno servito, in epoche diverse, sul campo, e questo li unisce, oltre alla loro amicizia con Steve “Captain America” Rogers. Hanno idee e opinioni diverse, ma alla base del loro rapporto c’è un rispetto reciproco. Tutto questo è alla base del nostro show». Una sfida non semplice, anche se sono diversi anni che Sebastian Stan veste i panni del centenario soldato d’Inverno: « È stato spaventoso, ma eccitante al tempo stesso, aver avuto la possibilità di scavare nel profondo di Bucky, in questa serie che è a tutti gli effetti un film di sei ore. La ricerca della sua identità, l’affrontare i demoni del passato, è stato una bella sfida. Non a caso nel primo episodio vediamo Bucky durante una seduta di psicoterapia».
Senza il suo miglior amico, quello con cui era cresciuto a Brooklyn tra la fine della prima guerra mondiale e prima di arruolarsi per il secondo conflitto bellico, Bucky ha perso quella sicurezza che lo contraddistingueva, e che gli garantiva un discreto successo anche con le donne. Nel pilot di The Falcon and The Winter Soldier lo vediamo in difficoltà con la controparte femminile. Sebastian Stan ha commentato quella scena così durante la nostra video intervista, scherzando anche con Anthony Mackie: «Voglio dire, forse è una tattica, il non riuscire più a chiedere a una ragazza di uscire, ma aspettare che sia il suo “amico”, o la ragazza stessa a prendere l’iniziativa. Non dico che sia quella che sta usando Bucky, eh, però in genere può funzionare. E poi lui è un uomo d’altri tempi, si mostra sempre onesto, alla fine non fa colpo anche questo sulle donne?»
The Falcon and The Winter Soldier, che alterna momenti di puro intrattenimento all’approfondimento di tematiche quanto più attuali e profonde, è disponibile dal 19 marzo in esclusiva su Disney+. Per celebrare l’arrivo della serie originale Marvel Studios l’iconico scudo di Captain America è atterrato a Roma, sulla ruota panoramica del Luneur, grazie a un sorprendente video mapping.
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