«Live – Non è la d’Urso» chiude in anticipo, ma a settembre riparte
Le indiscrezioni sono state, infine, confermate. Live – Non è la d’Urso, i cui ascolti nella prima serata di Canale 5 sembrano aver deluso le aspettative Mediaset, chiuderà con due mesi di anticipo. A ufficializzare quanto riportato da Dagospia è stato il Biscione, che venerdì sera ha diffuso un breve comunicato stampa. Live – Non è la d’Urso concluderà la propria corsa televisiva il 28 marzo, per ricominciare, però, a settembre. Mediaset ha specificato come non vi sia, al momento, alcuna intenzione di cancellare lo show serale della d’Urso, che su Instagram ha poi gongolato.
«Si ferma qualche puntata prima per ricominciare, ri-co-min-cia-re, la prossima stagione, come scritto nel comunicato ufficiale Mediaset, nero su bianco», ha detto la conduttrice, cui Mediaset ha assegnato un nuovo spazio televisivo. «Dall’11 aprile, dalle 15 alle 17, debutterà un nuovo spazio sempre a cura della conduttrice, dedicato all’informazione e all’attualità che andrà ad arricchire Domenica Live: il programma andrà in onda fino alle 18.45, con quattro ore di diretta», si è potuto leggere nel comunicato del Biscione, a margine del quale Maurizio Crippa, direttore generale dell’informazione Mediaset, ha voluto tessere le lodi della d’Urso. «Barbara d’Urso è capace di guardare oltre i confini del tradizionale pubblico delle news. Sa parlare un linguaggio semplice, informa e diverte le famiglie che trascorrono a casa la domenica. Sa spiegare la politica anche a chi normalmente non la segue. Barbara è una risorsa per Mediaset, una professionista che non ha mai tradito il suo pubblico», le parole di Crippa.