Nek mostra la mano ferita: «La vita può cambiare ogni giorno»
L’incidente di cui Nek ha dato notizia a fine novembre non è stato, solo, un lampo a ciel sereno, ma il pretesto di una riflessione profonda. La stessa di cui il cantante ha voluto scrivere su Instagram. «Ecco la mia mano oggi. La sento reagire con me. La sento lentamente risvegliarsi come da un lungo letargo, come se rinascesse di nuovo», ha cominciato Filippo Neviani, pubblicando online una foto di sé, con il braccio teso davanti al viso e il palmo della mano rivolto all’obiettivo.
«Queste cicatrici dolorose ogni giorno mi ricordano quanto possa cambiare in un secondo il corso della vita e quest’anno purtroppo, lo ha ricordato in molte forme a tante persone», ha poi continuato il cantante, che a novembre si è ferito con una sega circolare, nella propria casa di campagna. L’evento, allora raccontato sui social, è stato rievocato oggi, come spunto di una riflessione più urgente, le cui radici affondano in un presente flagellato dal Coronavirus. «Pianifichiamo, progettiamo sicuri nel nostro cammino poi qualcosa di inaspettato come un pugno allo stomaco, come un lampo improvviso, trasformano tutto. Si, programmerò pianificherò e procederò ancora ma d’ora in poi tenterò di vivere ogni giorno come fosse il primo», la promessa di Nek.