Barack Obama e la quarantena con il fidanzato della figlia Maia
Riflettori puntati su Malia Obama, primogenita dell’ex presidente degli Stati Uniti d’America. Il motivo? Una battuta di papà Barack, che intervistato al The Bill Simmons Podcast – parlando delle classiche attività di famiglia durante il lockdown – si è lasciato sfuggire un particolare legato al fidanzato della figlia: «Le prime settimane di quarantena ci siamo divertiti», ha detto l’ex inquilino della Casa Bianca.
«La sera facevamo giochi di società, ci siamo impegnati tutti insieme in attività artistiche e bricolage. Poi, come credo sia successo a molti, le ragazze si sono lentamente stufate di noi. Forse perché abbiamo iniziato con le lezioni di bridge: abbiamo provato ad insegnarlo a Sasha, a Malia e pure al suo fidanzato, che è stato con noi per un po’». Ebbene sì, durante la quarantena in casa Obama c’era un ospite.
Anche il presentatore vuole saperne di più, Barack non si tira indietro e fornisce qualche piccolo dettaglio: «È inglese, una persona meravigliosa. Aveva un lavoro negli Usa, ma quando è scoppiata la pandemia a livello globale è rimasto bloccato qui per una questione di visti, quindi lo abbiamo accolto. Non era detto che funzionasse tra noi, invece devo dire è stato tutto piacevole, è davvero un bravo ragazzo».
Insomma, una benedizione in piena regola che ha scatenato il gossip intorno alla giovane Obama, classe ’98. L’identità del ragazzo rimane misteriosa, ma alcune testate – riportando presunti avvistamenti dei paparazzi – sono pronte a scommettere si tratti di Rory Farquharson, compagno di studi di Malia ad Harvard e figlio dell’amministratore delegato di una società londinese che gestisce fondi d’investimento.
L’unica pecca? «A quell’età i ragazzi mangiano parecchio», ha scherzato l’ex presidente. «È incredibile guardarli mentre consumano tutto quel cibo. Il mio conto della spesa è aumentato circa del 30%».