«Can’t Stop Christmas»: nel suo nuovo video Robbie Williams si trasforma in Boris Johnson
Per allontanare il pensiero di un Natale in lockdown Robbie Williams sceglie l’arma dell’ironia, trasformandosi, nel video di Can’t Stop Christmas, il suo ultimo singolo, in uno dei personaggi più cruciali dell’emergenza sanitaria in Gran Bretagna: il premier Boris Johnson. Irriconoscibile con la parrucca giallo paglierino sulla testa e con la plastilina spalmata sulla faccia, il Robbie-Boris compare al cantante, ormai sdoppiato, attraverso un televisore acceso.
https://www.youtube.com/watch?v=X4BTaYbsX-sInsieme a un briefing organizzato in quel di Downing Street e una Theresa May danzante, Williams gioca con la parodia e si sforza di regalare un sorriso ai tanti fan che, in questo periodo, sperano di trarre dal Natale un po’ del calore che in questi mesi è stato così difficile da stringere. Diretto da Dan Massie, il video di Can’t Stop Christmas racconta di un 2020 diviso tra Facetime e Zoom e di un 25 dicembre a base di disinfettanti per le mani come regali e di riunioni di famiglia ad alto tasso di distanziamento.
«Babbo Natale è sulla sua slitta, ma ora è a due metri di distanza» canta Robbie Williams cogliendo l’occasione per invitare il pubblico a restare a casa. Prodotta da Guy Chambers e Richard Flack, la canzone è la punta di diamante della versione deluxe di The Christmas Present, il primo disco natalizio del frontman dei Take That, che con questo lavoro ha eguagliato il record di Elvis Presley come artista solista con il maggior numero di album in prima posizione. Nel disco è presente un mix tra canzoni originali e cover natalizie realizzate con guest star d’eccezione: da Rod Stewart a Bryan Adams, da Jamie Cullum a Tyson Fury.