Apple, ecco i nuovi MacBook Air, MacBook Pro e Mac mini col processore fatto in casa
Le vendite di Mac sono crescite del 30% nell’ultimo trimestre. Ed Apple non poteva lasciar passare troppo tempo prima di svelare i nuovi laptop con il processore fatto in casa, Apple Silicon. Così è stato nel terzo evento autunnale della Mela dopo quelli dedicati agli Apple Watch Series 6 e agli iPhone 12 e 12 Pro. Si chiude dunque un anno «diverso in così tanti modi», come ha spiegato il Ceo Tim Cook dal tristemente deserto Apple Park, in cui nonostante qualche ritardo il gruppo ha rinnovato la famiglia degli iPhone, dei Mac, degli iPad con l’ottava generazione e il nuovo Air e svelato il nuovo smartwatch.
Nel cuore dei nuovi Mac c’è un processore più rapido di due volte ed estremamente efficiente, la prima generazione di Silicon battezzata M1 realizzato a 5 nanometri e con 8 core che sprigionano la migliore performance per watt a ogni potenza per prestazioni tre volte e mezzo più veloci del passato. Stessa musica per la GPU a 8 core, che stacca di gran lunga la concorrenza sul mercato, doppiandola. A dare intelligenza alle nuove macchine c’è un Neural Engine a 16 core in grado di effettuare 11 trilioni di operazioni al secondo. Il tutto funziona a meraviglia con l’ultima versione del sistema operativo svelata la scorsa primavera, macOS Big Sur, di fatto progettata in parallelo al nuovo processore (tanto per fare un esempio, Final Cut correrà sei volte più veloce di prima nel montaggio) e disponibile per tutti gli utenti dal 12 novembre.
«L’introduzione di tre nuovi Mac con il rivoluzionario chip M1 di Apple rappresenta un cambiamento coraggioso che ha richiesto anni di lavoro e segna un giorno davvero storico per il Mac e per Apple – ha detto Cook – M1 è di gran lunga il chip più potente che abbiamo mai creato e, combinato con Big Sur, offre prestazioni strabilianti, durata della batteria straordinaria e accesso a più software e app che mai. Non vediamo l’ora che i nostri clienti sperimentino questa nuova generazione di Mac e non abbiamo dubbi che li aiuterà a continuare a cambiare il mondo».
Il primo, nuovo Mac con M1 è il MacBook Air, l’amato ultraleggero della Mela, il più venduto fra i portatili da 13 pollici. Che ovviamente giova della potenza del nuovo SoC nelle app e nei lavori più impegnativi, con un salto grafico di cinque volte rispetto al passato e un miglioramento del doppio nella gestione dei contenuti su disco rigido. Quanto al resto, è più rapido del 98% dei pc venduti lo scorso anno. Il tutto senza ventole, assicurando 18 ore di video o 15 di navigazione con un extra per quando si è in videocall. Finalmente migliora anche la videocamera. Le configurazioni arrivano fino a 16 GB di Ram e 2 TB di memoria, i prezzi ovviamente variano a seconda delle personalizzazioni. Colori: grigio siderale, oro e argento.
Altra novità della serata è il nuovo Mac mini, il computer desktop ultracompatto da collegare a uno schermo esterno e grande un decimo di un qualsiasi pc desktop, che stacca di cinque volte nelle prestazioni, sfrecciando al triplo rispetto al predecessore e sei volte più rapidamente nella grafica. La macchina giusta (e più efficiente del 60%) per chi ci lavora, per gli studi professionali, i laboratori scientifici, le scuole, piena com’è di porte (due Thunderbolt/USB 4, una Hdmi 2.0, due Usb-A, una Ethernet e un jack da 3,5 millimetri) con cui collegare ogni genere di periferica.
Si aggiorna col nuovo SoC anche il MacBook Pro da 13 pollici, ammiraglia di Cupertino già rinnovato all’inizio dell’anno e che ora corre più rapido di 2,8 volte e in termini grafici, dal 3D all’editing video, fa un salto di cinque volte. In generale, tre volte più veloce dei più potenti pc Windows in commercio. La batteria? Arriva, assicurano da Apple, a 17 ore per la navigazione e 20 per i video. Migliorano anche i microfoni e la videocamere, sempre in ottica videocall e dintorni, le porte Thunderbolt/Usb 4 rimangono due. Colori: grigio siderale e argento. Come sempre, l’attenzione alla sostenibilità è massima. Tutti i nuovi modelli di questa prima fase di transizione ai processori casalinghi arriveranno la prossima settimana. Capitolo prezzi: il MacBook Air parte da 1.159 euro per la confugurazione con 8GB di Ram e 256 GB di memoria, il nuovo MacBook pro da 1.479 per la stessa configurazione e il Mac mini da 819 euro, con prezzi più bassi per i clienti scolastici o accademici. Appuntamento, stavolta per davvero, al 2021.