«The Crown 4», la bulimia di Lady Diana e il possibile scontro tra William e Harry
È ufficialmente cominciato il countdown in vista di «The Crown 4», che sarà disponibile su Netflix a partire dal 15 novembre. Trepidazione tra i fan, ovvio, ma si sussurra che persino la royal family lo stia aspettando con ansia. E – pare – anche con un pizzico di preoccupazione: sì, perché nella nuova stagione della celebre serie sarà toccato un tema molto delicato in casa Windsor, la bulimia di Lady Diana.
In verità fu lei stessa a parlare del suo disturbo alimentare in una storica intervista rilasciata alla BBC nel 1995: «Non mi piacevo e non riuscivo a far fronte alle pressioni», rivelò la compianta principessa a Martin Bashir. «È una malattia segreta, uno schema ripetitivo e distruttivo, era dunque il mio meccanismo di fuga». Parole forti, che potrebbero essere superate da una ricostruzione cinematografica.
Considerato l’argomento, dalla produzione di «The Crown» hanno garantito di aver lavorato a stretto contatto con Beat, un famoso ente britannico che si occupa appunto di disturbi alimentari. «Ho detto subito che qualora la bulimia di Diana fosse stata inclusa nel racconto, mi sarebbe piaciuto rappresentarla correttamente», ha affermato invece Emma Corrin, che veste i panni di Lady D. «Non con una semplice allusione».
Il problema non sarà trattato con superficialità, quindi, ma alcuni membri della famiglia reale sarebbero comunque «molto a disagio» all’idea di vedere rappresentate simili scene. Su tutti William, che potrebbe arrabbiarsi di fronte a una certa ricostruzione della madre. «Poi c’è la questione Harry», ricordano i tabloid, «che ha appena firmato un contratto milionario con Netflix, distributore della serie».
Un dettaglio non da poco, che potrebbe incrinare ulteriormente il rapporto tra i fratelli.