Come combattere il freddo durante l’allenamento outdoor
Ci sono due tipi di sportivi. Chi correrebbe anche sotto un acquazzone epocale chi invece si impigrisce alle prime due gocce di pioggia. E secondo le stime di adidas, i livelli di ricerca per l’app Training sono superiori del 125% rispetto agli ultimi 12 mesi. AKA: ancora più persone si sono appassionate al training all’aria aperta. Più o meno pigli, gli appassionati di allenamento outdoor non avranno più scuse, da ora alla fine dell’inverno. Se vi state chiedendo se esiste un capo dalle capacità di isolamento mirato, con tessuti traspiranti e materiali impermeabili che trattengono il calore per un isolamento ottimale e il corpo asciutto, la nuova collezione multi-sport di Adidas ne è la risposta. Appena lanciata sul mercato – come preview sbirciate l’ultimo look dell’oro olimpico Jessica Ennis-Hill – COLD.RDY, ultima versione di RDY, non solo protegge dagli agenti atmosferici ma riporta persino in auge silhouette d’impatto, colori audaci e tocchi tecnici intuitivi . Della serie: fuori ci sono le intemperie e le temperature rigide ma il training non merita di essere meno cool di quello in una bella giornata di sole.
I dettagli si ispirano al design delle divise militari: ampie zip, per una facile gestione in movimento, tasche frogmouth, per un accesso rapido, cuciture strategiche capaci di eliminare il tipico rigonfiamento derivante dalla sovrapposizione di più pezzi. In pratica ci si sente flessibili, liberi di muoversi e così trendy da voler quasi fare un pit stop di relax prima di tornare in casa.
«La collezione COLD.RDY si ispira alla disciplina del guardaroba militare, ma con una vibe molto 2020: si tratta di proposte funzionali e al tempo stesso stilose, che possono essere sovrapposte per proteggersi tutto l’anno – spiega Josefine Aberg, VP Design di adidas – La collezione è incredibilmente versatile, per riflettere i continui cambiamenti del contesto urbano, e offre opzioni di sovrapposizione con una serie di vestibilità diverse per adattarsi allo stile individuale, proteggendo sempre e comunque dalle intemperie».
Ricapitolando: la collezione è sviluppata per permettere agli sportivi di continuare ad allenarsi ed esplorare la città senza distrazioni, anche in condizioni climatiche estreme, perché ha caratteristiche tali da isolare il corpo dal freddo, personalizzando i sistemi di sovrapposizione in base al livello di calore che si vuole percepire addosso e per allontanare l’umidità e, di conseguenza, il sudore dalla pelle.
«Negli ultimi mesi abbiamo riscontrato un aumento senza precedenti nella ricerca di contenuti legati all’allenamento. Già solo l’app adidas Training ha evidenziato un incremento del 125% rispetto all’anno scorso1. Oltre ad allenarci e muoverci di più, tendiamo a immergerci nella natura per provare un senso di libertà e recuperare il tempo passato in casa per via del lockdown – prosegue Aberg – Ma se da un lato gli spazi aperti sono diventati un santuario del fitness e del benessere, dall’altro le rigide condizioni climatiche costituiscono uno dei principali ostacoli all’esercizio nei mesi invernali, come dimostrano i minimi storici registrati lo scorso inverno nelle città più rappresentative. Il meteo è diventato uno dei principali fattori esterni tra quelli che incidono sulle performance, ed è per questo che abbiamo deciso di creare una collezione capace di proteggere dai fenomeni atmosferici: in questo modo, gli atleti possono allenarsi senza distrazioni».
Nella gallery i prodotti per essere atleti anche quando l’estate ha ufficialmente salutato fino al prossimo anno.