Come non far gonfiare i capelli lisci, tutti i segreti
Ci vuole pazienza per farsi una bella piega liscia. La frangia che non si lascia mai afferrare, le punte che si girano dove vogliono loro, ora a destra ora a sinistra. E poi c’è da saper maneggiare il phon, che non è proprio come far ruotare un bastone da majorette. La verità è che ci vuole talento e per chi ne è scarso servono molta pratica e le indicazioni giuste come quelle che ci ha dispensato Massimo Esposito, titolare del salone Vanity Compagnia della Bellezza di Saronno, salone iscritto al portale Uala.
LA DETERSIONE DEI CAPELLI
«Ai fini di una piega liscia è importante distinguere tra capelli ricci, per i quali è consigliato usare prodotti con effetto anti-crespo e idratante, e capelli fini o già lisci per i quali è più indicato lo shampoo volumizzante. Non solo shampoo e balsamo, ma è importante applicare sempre termoprotettori e prodotti anti frizz che facilitino la messa in piega proteggendo i capelli dal calore».
LA SCELTA DEL PETTINE
«I pettini migliori per i capelli bagnati sono quelli a denti larghi perché meno aggressivi. Non bisogna invece mai usare la spazzola sui capelli bagnati proprio perché troppo aggressiva. Quando i capelli sono già asciutti al 60-70% è il momento giusto per usare la spazzola, meglio se con setole di cinghiale».
LA TEMPERATURA DELL’ACQUA
La temperatura ideale per lavare qualsiasi tipo di capelli è tiepida. L’acqua fredda nella fase finale è perfetta per chiudere le squame e sigillare bene le punte. Una volta lavati, i capelli vanno tamponati con asciugamani preferibilmente in microfibra e non bisogna mai strofinare, ma solo tamponare. Strofinarli è controproducente se si vuole ottenere una piega liscia: frizionando con forza le ciocche tra loro o tra le mani si potrebbe causare attrito e danneggiare i capelli, spezzandoli e rovinando le punte».
SCEGLIERE LA CHERATINA
«Tra i trattamenti specifici più efficaci c’è quello alla cheratina che – essendo una proteina naturale che si trova negli strati esterni dell’epidermide e nei capelli – oltre a donare luminosità, grazie al suo effetto lisciante, è perfetta per chi ha i capelli crespi e vuole renderli più disciplinati».
I PRODOTTI PER LO STYLING
«Vanno scelti tra quelli anti-crespo liscianti e a base di oli. Tra i fissanti si può scegliere un tipo di lacca a tenuta flessibile o naturale per garantire che i capelli siano sempre fluenti e liberi di muoversi. È importante distribuire con cura il prodotto su tutta la capigliatura per garantire il massimo dell’efficacia».
L’ASCIUGATURA A PHON
Procedere con l’asciugatura lasciando i capelli ancora un po’ umidi prima di iniziare la messa in piega con un phon a temperatura media. Bisogna avere comunque cura di direzionarli dall’alto verso il basso per accompagnare il verso dell’asciugatura. I phon migliori sono quelli con tecnologia a ioni perché sono idratanti e meno aggressivi. Una volta finita l’asciugatura, bisogna fissare la piega con l’aria fredda. È importante tenere in considerazione il fatto che la piega liscia è dovuta soprattutto all’azione meccanica combinata di phon e spazzola.
ACCORGIMENTI EXTRA
«Può capitare che i capelli diventino secchi, sfibrati e vetrosi, e per questo motivo non tengano la piega liscia. Le cause possono essere legate a questioni ormonali o alimentari e vanno fronteggiate attraverso l’uso di integratori alimentari. Non usare mai la piastra ad una temperatura superiore ai 185 gradi perché a temperature eccessive può provocare importanti danni ai capelli. Per avere una buona messa in piega, bisogna spuntare le doppie punte con regolarità anche e soprattutto se si sceglie di far crescere i capelli».