Coronavirus, la regina Elisabetta parlerà alla nazione (per la quarta volta)
Il coronavirus scuote la Gran Bretagna. Con oltre 3500 morti e più di 38mila contagiati, la regina Elisabetta ha deciso che è arrivato il momento di parlare alla nazione. Così, mentre a Londra è in via di allestimento il primo ospedale militare per pazienti covid-positivi, domenica 5 aprile – alle ore 20 locali – numerose emittenti tv e i canali social ufficiali trasmetteranno il messaggio della sovrana.
Che «è stato registrato a Windsor», dove sta trascorrendo il periodo di isolamento domiciliare insieme al marito Filippo, 98 anni, e alcuni stretti collaboratori. Tra l’altro, pochi giorni fa, si è diffusa la notizia che pure un maggiordomo reale è risultato positivo al coronavirus, scatenando il panico nel regno. «Avrà infettato anche la sovrana?», è la domanda che si sono posti parecchi sudditi.
Già allarmati, la settimana precedente, per la salute di Carlo, l’erede al trono: «Ha contratto il covid, ma ha avuto solo sintomi lievi», hanno precisato da Clarence House. «Adesso è in buona salute e può ricominciare gradualmente a lavorare da casa». La stessa cosa che sta facendo il primo ministro Boris Johnson, anche lui contagiato ma – raccontano le testate britanniche – sulla via della guarigione.
Insomma, la situazione è grave e la sovrana (che «sta bene») ha deciso di scendere in campo. In 68 anni di regno, è la quarta volta che manda un messaggio speciale – fuori calendario – al suo Paese e a tutti gli Stati del Commonwealth. In precedenza era avvenuto nel 2002, quando morì la regina madre, nel 1997, alla vigilia dei funerali di Lady Diana, e nel 1991, durante la prima Guerra del Golfo.
Ricorrenze che ci fanno capire quanto sia delicata l’emergenza che il mondo sta affrontando oggi.