Letture per tempi difficili
Qualche consiglio di lettura per le lunghe permanenze casalinghe: romanzi, saggi, graphic novel, memoir. Un modo per evadere, almeno per qualche ora, dalle notizie che arrivano costantemente sui nostri smartphone
Siamo tutti coinvolti in una delle più gravi emergenze degli ultimi settant’anni, uniti simbolicamente sotto la bandiera che sventola l’hashtag #iorestoacasa. Ma cosa fare a casa? Chi ci riesce, prova a concentrarsi sul lavoro, cosa comunque ardua, e non solo per i genitori di figli orfani di maestri e professoresse e quindi da intrattenere impiegando il tempo che si avrebbe potuto dedicare al lavoro. Lavorare, insomma, è difficile per tutti.
Ci sono le faccende di casa, ma chi c’ha voglia: fuori il mondo brucia di febbre per il Coronavirus e l’aspirapolvere posso passarlo anche domani. C’è chi dice giardinaggio (le mani dentro la terra aiutano a tenere a bada l’ansia), chi uova-zucchero-farina, ma poi bisogna uscire a fare la spesa e rincomincia la paranoia.
Rimane la tv, leggi lo streaming, i podcast e pure le tante (belle) iniziative culturali che stanno nascendo sui social media (concerti, letture condivise, spettacolo teatrali, festival). Ma quando il rumore è troppo e le notizie che invadono i nostri smartphone rischiano davvero di buttarci ancora più giù, ci sono i libri. Perché se si becca quello giusto, ecco che sarà in grado di farci dimenticare pure tutte le bombe che stanno scoppiando là fuori. Almeno per qualche ora. Qui ve ne suggeriamo 12 (li trovate nella gallery), tutti usciti di recente e dei generi più diversi: saggi, thriller, romanzi storici, graphic novel, storie di formazione e memoir. Restata in casa, prendetevi cura gli uni degli altri e buona lettura.