Come rimuovere gel e smalto semipermanente a casa
Invece di avere le mani in ostaggio dell’estetista, la manicure a casa per rimuovere gel, acrilico e smalto semipermanente può essere per certi versi rilassante e l’occasione buona per impratichirsi con manualità e livello di pazienza. A unghie fatte, però, bisogna resistere alla tentazione di rimuovere le cuticole per evitare di farsi male involontariamente. Come suggeriscono gli esperti beauty di Treatwell, la piattaforma di prenotazioni online dedicata al mondo della bellezza, per avere mani in ordine è consigliabile limitarsi a spingere delicatamente indietro le pellicine con un bastoncino in legno d’arancio, eliminando solo la pelle in eccesso più dura. Il bastoncino in legno d’arancio è l’alleato anche per rimuovere smalto semipermanente e acrilico.
COME RIMUOVERE LO SMALTO SEMIPERMANENTE
«Bisogna munirsi di una lima non troppo abrasiva, una grana 180 va bene, e per prima cosa accorciare l’unghia», spiega Daniela Pianese, manicurista – nail tech che si fa chiamare Ladani. «Poi, sempre con la lima, bisogna eliminare il top coat lucido. A questo punto, si imbeve di acetone puro, il solvente senza acetone che si trova al supermercato non basta, ma si può acquistare su Amazon, un dischetto di cotone che si posiziona sull’unghia. Con la carta stagnola divisa in tanti foglietti, si avvolgono le dita e si tiene in posa l’impacco per almeno 10 minuti. In questo modo lo smalto si scioglie e terminato il tempo di attesa si rimuove il residuo di prodotto con un bastoncino di legno. Per finire, si può lucidare e levigare la superficie dell’unghia con un buffer».
COME RIMUOVERE LO SMALTO ACRILICO
«Lo smalto in acrilico è più resistente del semipermanente. Il procedimento per rimuoverlo, però, è lo stesso, bisogna solo ripeterlo più volte, facendo anche fino a tre impacchi per riuscire a toglierlo completamente. Consiglio di usare anche una lima più abrasiva, dalla grana 100».
COME RIMUOVERE IL GEL
Se avete il gel, mettetevi il cuore in pace, perché se non siete delle pro il rischio di rovinarsi le unghie è molto alto, quindi la soluzione è camuffare la ricrescita. «Il gel è più difficile da rimuovere perché con i solventi non si scioglie. Non tutti i centri estetici, tra l’altro, usano gli smalti semipermanenti solubili e, solo se è stato applicato un prodotto soakoff, si scioglie. Per limare completamente il gel, ci vuole manualità, perché è facile arrivare all’epitelio e sentire dolore. Il mio consiglio, quindi, è accorciare l’unghia il più possibile e coprire la crescita con uno smalto dello stesso colore». Le più creative possono provare la nail art: «La reverse French è una buona idea se non c’è troppa ricrescita».
COME CURARE LE UNGHIE INDEBOLITE
Dopo gel e semipermanente, le unghie hanno bisogno di uno stop per crescere più forti e resistenti. «L’olio di jojoba, di mandorle o di cocco applicato sulle cuticole permette alle unghie di mantenere elasticità e di non spezzarsi facilmente».
PRENDERSI CURA DELLE MANI
«Per fare il pieno di idratazione, soprattutto dopo l’applicazione ripetuta di gel disinfettanti, si può optare per un vero e proprio beauty shake», affermano da Treatwell. «Basta mettere in frigorifero la propria crema mani preferita e, dopo due ore, tirarla fuori e metterne due cucchiai in una ciotola insieme a cinque gocce di olio essenziale di lavanda, un cucchiaio di olio d’oliva e una banana schiacciata: si mescola tutto con frullatore a immersione fino a ottenere un composto omogeneo e cremoso da spalmare sulle mani e lasciare in posa per una buona mezz’ora, dopo aver indossato un paio di guanti di gomma. Per massimizzare gli effetti, si può appoggiare sui guanti una borsa dell’acqua calda, che aiuterà il composto a penetrare ancora più in profondità».