Il taglio punk del 2020, il mullet (ancora più corto) di Miley Cyrus
Il nuovo mullet di Miley Curus è ancora più punk. Esordio bomba nel 2020 per la star ventisettenne che con un post in cui sembra tutta suo padre, il cantante country Billy Ray Cyrus che intonava «I Want My Mullet Back», annuncia: «New hair. New year. NEW MUSIC.»
Il suo nuovo look non è un pixie cut, non è il solito bob, ma un taglio edgy, quel mullet che sembra fare fatica ad affermarsi tra i più trendy del momento, ma che viene regolarmente riproposto da chi di audacia ne ha da vendere. Proprio come Miley Cyrus che, attirandosi anche un bel po’ di critiche da parte dei suoi fan, già nel novembre 2019 è apparsa senza le iconiche onde da diva Hollywoodiana. La foto era sul profilo dell’hair stylist al quale la cantante deve la trasformazione, Sally Harshenberg.
Questo taglio medio, amato e odiato, avvistato di solito sulle teste dei rocker, dai Def Leppard, ai Bon Jovi e Guns N’ Roses dal mood sfacciatamente anni ottanta si sta imponendo come un look genderless per chi vuole dare più grinta alla sua personalità.
Corto davanti e lungo dietro, una delle prime a proporlo con successo è stata Jane Fonda, che nei lontani anni settanta per mano dell’hairtsylist Paul McGregor propose un taglio molto attuale oggi, battezzato «shag» e diventato poi un cult dell’epoca tra star della musica, come la rock band tutta femminile The Runaways, e attrici, come Meg Ryan.
Sembrerebbe che proprio a questo stile si sia ispirata Miley Cyrus con il suo modern mullet avvezzo a diverse interpretazioni: può essere pettinato liscio, mosso o spettinato. Le punte tagliate nel dettaglio con le forbici danno la certezza di movimento e versatilità, come ha confermato la stessa autrice e hair stylist Sally Harshenberg.
Nella nuova versione 2020 il taglio di Miley Cyrus è diventato più corto, con la frangia ancora intatta, ma con una zazzera che arriva appena sotto la nuca e tocca le spalle dalle punte alleggerite. Un look «brutto che piace» ormai diventato una proposta di tendenza per chi cerca una lettura rieditata di ciò che è sexy e trasgressivo. Chi l’avrebbe mai detto!