Da Winona Ryder in poi: quando la star è cleptomane
Winona Ryder la si ricorda (e la si ama) per almeno una serie di motivi: la storia tormentata con Johnny Depp; il tatuaggio «Winona forever» tatuato sul braccio di lui (oggi diventato «wino forever»); il ruolo strappalacrime in Autumn in New York del 2000; il ritorno nei panni della super mamma anni ’80 di Stranger Things… e poi c’è l’arresto del 2001, quando all’apice della carriera era stata fermata all’interno del Saks Fifth Avenue di Beverly Hills con più di 5 mila dollari di merce rubata in borsa. Il resto è storia: è stata condannata a tre anni di libertà vigilata, al pagamento di poco meno di 10 mila dollari di multe, a 480 ore di volontariato e a sottoporsi obbligatoriamente a un trattamento di consulenza psichiatrica. La «diagnosi»? Cleptomania.
E quando venerdì 31 maggio Marco Carta è stato fermato all’uscita della Rinascente di Milano con sei magliette dal valore di mille e duecento euro nella borsa dell’amica Fabiana Muscas (infermiera professionista, originaria di Cagliari come il vincitore di Amici e di Sanremo), tutti abbiamo ripensato a lei, Winona, e al suo desiderio irrefrenabile di rubare qualcosa. Il 34enne subirà un processo il prossimo settembre. Intanto si dice innocente («Non sono stato io. Sono una persona onesta») ma non vuole fare la spia («Non dico chi è stato»). Una cosa è certa: ci vorrà del tempo prima che si riesca a capire qualcosa su questa strana storia.
Si allunga così la lista di famosi finiti in prima pagina con l’accusa di furto. Winona, infatti, non è l’unica. Si è parlato molto anche del caso di Lindsay Lohan, attrice spesso sopra le righe, che nel 2011 è stata accusata del furto di una collana da 2 mila e 500 dollari in un negozio di Venice, California. Condannata a quattro mesi di carcere, ha pagato una cauzione di 75 mila dollari per non finire dietro le sbarre.
Britney Spears è stata accusata nell’ordine di aver rubato una parrucca da un sexy shop e poi, nel 2007, di essersi impossessata di quattro cappotti, spariti durante una sua festa di compleanno. Durante la mega festa, organizzata in un locale di Los Angeles, la cantante avrebbe prelavato dal guardaroba quattro cappotti bianchi – dal valore di 28 mila euro – oltre al suo. Ma non lì ha tenuti tutti per sé: tre li ha regalati alle amiche. «Cleptomane» sì, ma generosa.
Megan Fox, invece, è reo confessa: l’attrice ha dichiarato in un’intervista di aver rubato un lucidalabbra – valore 7 dollari – all’età di sette anni. Dulcis in fundo, le cronache ricordano anche Sarah Jessica Parker. Secondo il New York Post, la Carrie di Sex and the city si era appropriata di 24 bicchieri da cocktail tempestati di Swarovski (circa 4 mila dollari) durante le riprese del secondo film sulle quattro ragazze. Non li avrebbe restituiti, dicono.