LIVE Vuelta a España 2019, Tredicesima tappa in DIRETTA: c’è il mostruoso Alto de Los Machucos!
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PRESENTAZIONE, FAVORITI, PERCORSO E ALTIMETRIA DELLA TAPPA DI OGGI (VENERDI’ 6 SETTEMBRE)
ORARIO DELLA TAPPA DI OGGI E SU CHE CANALE VEDERLA IN TV
LA SALITA INFERNALE DELL’ALTO DE LOS MACHUCOS, TRATTI AL 25%!
LE PAGELLE DELLA DODICESIMA TAPPA
LA CLASSIFICA DELLA VUELTA DI SPAGNA
LE ALTRE CLASSIFICHE: PUNTI, SCALATORI, GIOVANI
FABIO ARU AL TRAGUARDO DOPO 18 MINUTI, PROSEGUE IL CALVARIO: IPOTESI RITIRO?
LA SECONDA GIOVINEZZA DI PHILIPPE GILBERT
LE DICHIARAZIONI DI PHILIPPE GILBERT
ITALIA ALL’ATTACCO CON CONTI, MOSCA, BOARO E MARCATO
LA JUMBO VISMA AL MOMENTO È INATTACCABILE
17.25 Fabio Aru arriva a 17’56” da Gilbert. Il sardo è sempre più in difficoltà.
Grazie per averci seguito, restate su OA Sport per tutti gli approfondimenti sulla Vuelta a España.
17.04 Il gruppetto dei big arriva compatto a 3′, con Primoz Roglic (Jumbo-Visma) che mantiene quindi saldamente la maglia rossa.
17.01 VINCE PHILIPPE GILBERT! Il fuoriclasse belga della Deceuninck-Quick Step rispetta il pronostico e con un grande attacco sull’ultima salita stacca gli altri fuggitivi, conquistando la vittoria in solitaria. Secondo posto Alex Aranburu (Caja Rural-Seguros RGA), che vince lo sprint a due con Fernando Barcelo (Euskadi-Murias).
17.00 Ultimo chilometro! È fatta per Gilbert.
16.58 4 km al traguardo, Gilbert vola verso la vittoria. Ritardo di 15″ per Barcelo e Aranburu.
16.57 Il gruppetto dei big transita compatto al GPM, nessuno è quindi riuscito a fare la differenza.
16.55 ATTACCA LOPEZ!!!! Battaglia anche tra i big, con il colombiano che rompe gli indugi, ma viene subito ripreso.
16.54 Gilbert transita al GPM con 20″ di vantaggio su Barcelo e Aranburu.
16.51 Ancora Gilbert!!! Se ne va!!!! Altra grande accelerazione del fuoriclasse belga, che stacca Barcelo e resta solo al comando ad oltre un chilometro dal GPM.
16.50 ATTACCA GILBERT!!! Grande sparata del belga, alla sua ruota resta solo Barcelo.
16.46 Vengono subito ripresi Grmay e Grosschartner.
16.45 Inizia il durissimo Alto de Arraiz, 2,2 km con una pendenza media del 12,2%.
16.42 I fuggitivi sono arrivati a Bilbao, pochi secondi di margine per i due battistrada.
16.39 15 km al traguardo, Grmay e Grosschartner hanno 20″ di vantaggio sugli inseguitori e 3’30” sul gruppo maglia rossa.
16.36 Nulla da fare per l’italiano, che viene ripreso dagli altri inseguitori.
16.32 ATTACCO DI CONTI!! Dopo il grande lavoro di Marco Marcato, si muove in discesa Valerio Conti, che si mette all’inseguimento della coppia di testa.
16.29 Grmay vince il GPM davanti a Grossschartner, inseguitori a 40″.
16.28 Tsgabu Grmay (Mitchelton-Scott) va a riprendere l’austriaco in testa.
16.26 Si guardano gli inseguitori: Grossschartner vola a 40” di margine.
16.24 Ora è terminato il lavoro di Marcato e davanti va Valerio Conti.
16.22 Insegue il plotoncino con Marcato a fare il ritmo per Conti.
16.21 Da solo al comando troviamo l’austriaco Grossschartner.
16.19 Ora è il momento dell’Alto El Vivero: 4,3 chilometri al 7,7%.
16.17 30 chilometri al comando.
16.16 Prova a scattare Lastra nel plotoncino davanti che si è ricompattato in discesa.
16.14 Il gruppo non accelera: ritardo di 4’22”.
16.11 Scollinano i fuggitivi con Marcato che ha tirato alla grande. Si staccano già una decina di uomini davanti.
16.09 Attenzione che il gruppo se volesse accelerare potrebbe andare a riprendere gli attaccanti.
16.08 Marco Marcato a dettare il ritmo in favore di Valerio Conti.
16.05 Vediamo se ci saranno movimenti in gruppo.
16.03 La prima insidia: l’Alto de Urruztimendi, terza categoria di 2,5 km con una pendenza media del 9,2%.
15.59 40 all’arrivo, oltre 5′ di vantaggio per i fuggitivi sul gruppone Maglia Rossa.
15.56 Il maltempo al momento è clemente con i corridori, ma ci sono ancora nuvoloni minacciosi.
15.53 Oggi la frazione finirà davvero molto presto: circa un’ora all’arrivo dei corridori.
15.50 45 all’arrivo, 5′ di margine per i fuggitivi.
15.49 Davanti ben quattro italiani: Mosca, Conti, Marcato e Boaro.
15.46 Jumbo-Visma a tirare in gruppo senza forzare. Oltre 4′ di ritardo.
15.42 50 chilometri al traguardo, non c’è grande accordo tra i corridori al comando.
15.39 55 chilometri all’arrivo e gruppo che è praticamente fermo. Anche oggi i fuggitivi potrebbero andarsi a giocare la vittoria.
15.37 Per loro circa 2′ sul plotone.
15.35 Gli attaccanti: José Joaquin Rojas (Movistar Team), Manuele Boaro (Astana Pro Team), Heinrich Haussler (Bahrain-Merida), Felix Grosschartner (Bora-Hansgrohe), Fran Ventoso (CCC Team), Philippe Gilbert, Tim Declercq (Deceuninck-Quick Step), Tosh Van der Sande (Lotto Soudal), Tsgabu Grmay (Mitchelton-Scott), Willie Smit (Katusha Alpecin), Nikias Arndt (Team Sunweb), John Degenkolb, Jacopo Mosca (Trek-Segafredo), Valerio Conti, Marco Marcato (UAE Team Emirates), Alex Aranburu, Jonathan Lastra (Caja Rural-Seguros RGA), Fernando Barcelo e Cyril Barthe (Euskadi-Murias).
15.33 Davanti ci sono corridori di qualità: ovviamente Philippe Gilbert. Presenti anche diversi italiani. A breve la composizione del gruppo.
15.31 Andata via una fuga di una ventina di corridori, il gruppo si rialza.
15.29 Ora, a 62 chilometri dall’arrivo, sembra essersi formato il tentativo giusto.
15.27 Ora, dopo la pioggia, si intravede un po’ di sole.
15.25 Ci avviciniamo alla parte più importante e dura della frazione, quasi sicuramente, vista la situazione, potrebbero muoversi i big.
15.22 In discesa è andato via in solitaria Smith (Katusha-Alpecin).
15.19 70 chilometri al traguardo, ancora gruppo compatto.
15.16 Velocità media mostruosa: 47 km/h!
15.15 Eccellente il lavoro della Jumbo-Visma: davanti troviamo sia Roglic che Valverde.
15.12 Scatti e controscatti! Non si fermano i corridori in gruppo nonostante il maltempo.
15.08 Mancano 83 chilometri al traguardo: la pioggia comunque potrebbe risultare anche decisiva sulle sorti di questa tappa.
15.06 Si muovono due dei più attesi: Fraile e Gilbert.
15.04 Sulla corsa ha cominciato anche a piovere.
15.02 Corridori che stanno affrontando il tratto di rifornimento.
15.00 Velocità davvero altissima per il plotone, fatica ad andar via la fuga.
14.57 90 Km al traguardo, la corsa sta affrontando un lungo altopiano che precede la fase finale dove scoppierà la corsa. Oggi è una di quelle frazioni che ha tutto per essere definita “classica di un giorno”.
14.53 Andiamo a vedere cosa troveranno i corridori nel finale di tappa, ai -35 Km inizierà il vero show odierno. Prima l’Alto de Urruztimendi (2.5 Km al 9.2%), poi l’Alto El Vivero (4.3 Km al 7.7%) ed infine l’Alto de Arraiz (2.2 Km al 12.2%).
14.50 Siamo al chilometro 70 di corsa, ancora si susseguono i tentativi. Nulla da fare, il gruppo non vuole lasciare spazio e alle porte ci sono gli ultimi 100 Km.
14.47 Il campione del mondo Alejandro Valverde sembra essere il maggior indiziato ad attaccare il leader Primoz Roglic. Oggi l’ultima salita che precede il traguardo si adatta benissimo alle sue caratteristiche e chissà che non possa architettare una bella azione.
14.44 La corsa sembra aver rallentato la velocità, i tentativi di fuga sembrano essersi placati e ora inizieranno la grande preparazione alla movimentata fase finale.
14.41 Ecco il passaggio della corsa da Victoria Gasteiz, sempre attivo il pubblico spagnolo che non sta facendo mancare il suo supporto:
#LaVuelta19 ya está en #VitoriaGasteiz! https://t.co/kpZJ3OQuM4 pic.twitter.com/UPs4ABDSal
— Gasteiz Hoy (@gasteizhoy) September 5, 2019
14.38 Una lotta continua che non sta producendo nulla, visto che ancora non è stato lasciato spazio a nessun tentativo. Le squadre hanno capito che si può vincere andando in fuga e stanno facendo di tutto per centrare il momento giusto.
14.34 La corsa si trova a 108 Km dal traguardo di Bilbao ed il gruppo ancora non ha lasciato spazio a nessun tentativo d’attacco.
14.31 Tranquillo e sorridente Primoz Roglic questa mattina alla partenza:
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We giveaway one per stage!
➡️ RT + FOLLOW La Vuelta to enter. pic.twitter.com/8wHSoCSWnP— La Vuelta (@lavuelta) September 5, 2019
14.28 Oggi potrebbe essere una di quelle giornate dove attaccare la leader di Primoz Roglic, ci sarà tanto terreno nel finale specie con l’Alto de Arraiz (2.2 Km al 12%).
14.25 La corsa si trova a circa 115 Km dal traguardo. Le fasi più calde incominceranno a 40 Km dal traguardo quando inizierà il primo di tre GPM piuttosto ravvicinati.
14.23 Nel tratto subito dopo la discesa sembrano essersi avvantaggiati in 22. Vediamo se è il tentativo buono.
14.20 Nonostante il vento per lo più contrario, velocità folli nella prima ora di gare. In tutto sono stati coperti 42 Km. Se si dovesse continuare di questo passo la corsa nel finale diventerebbe durissima!
14.18 Ecco i passaggi sull’Alto de Azazeta:
1. Sergio Henao (UAE Team Emirates), 3 pts
2. Tosh van der Sande (Lotto-Soudal), 2 pts
3. Robert Power (Team Sunweb), 1 pt
14.15 Dopo il primo GPM di giornata, la corsa attraverserà un lungo altopiano prima della discesa che porterà alla caldissima fase finale di corsa dove non è esclusa la battaglia tra i big della classifica.
14.12 NUOVO TENTATIVO DI ALLUNGO! Nella scalata all’Alto de Azazeta tre corridori stanno cercando di andarsene, vedremo se è la volta buona.
14.10 Continua ad abbattersi sulla corsa un forte vento. Ora è segnalato laterale e presenta raffiche anche superiori ai 20 Km/h.
14.07 Nuovo tentativo annullato, mentre incomincia la prima salita di giornata: l’Alto de Azazeta.
14.05 Radiocorsa ci informa che c’è un nuovo tentativo con tre atleti che stanno cercando di prendere il largo.
14.03 Ecco il parere del colombiano Miguel Angel Lopez sulla frazione odierna:
¿Será un día que pueda traer cambios en la general? / Can there be any changes in the GC today?
⚪️El bidófono al mejor joven de #LaVuelta19 para @SupermanLopezN.@fenieenergia #LaEnergíaDeLaVuelta pic.twitter.com/YbQ7ArsHmC
— La Vuelta (@lavuelta) September 5, 2019
14.00 Tra poco la corsa inizierà il primo GPM di giornata, l’Alto de Azazeta (4.9 Km al 3.9%). Può essere il momento giusto per far partire la fuga.
13.57 Quentin Jauregui (Groupama-FDJ) e Rémi Cavagna (Deceuninck-Quick Step) provano ad allungare ma il gruppo non concede spazio.
13.54 C’è tanta battaglia per andare alla ricerca della fuga del giorno. Continuano a susseguirsi diversi scatti e controscatti, ma nessuno riesce ad evadere.
13.50 Foratura per il bielorusso Vasil Kiryienka (Team Ineos).
13.47 Nulla da fare per il belga, mentre la corsa sta entrando nella regione autonoma dei Paesi Baschi.
13.44 Dopo 21 chilometri prova ad evadere Thomas De Gendt (Lotto Soudal).
13.40 Con Bevin ci aveva provato anche Hector Saez (Euskadi-Murias). Mentre questa è un’immagine dall’alto del gruppo incolonnato al nastro di partenza del Circuito de Navarra:
Km 11 | Etapa 12 – Stage 12 | #LaVuelta19
¡@PaddyBevin @HectorSaez93, los primeros en probar la fuga! Bevin and Saez have a dozen of seconds over the fast peloton!
: @baixaulistudio pic.twitter.com/EjdwPo5l6c
— La Vuelta (@lavuelta) September 5, 2019
13.36 Nulla da fare per Bevin. Dopo 12 chilometri il gruppo torna compatto.
13.31 L’australiano ha davvero pochissimi secondi di vantaggio sul gruppo.
13.28 Adesso ci prova Patrick Bevin (CCC Team), che riesce a guadagnare qualche metro di vantaggio.
13.24 Dopo sei chilometri il gruppo è ancora compatto. Tutto dovuto al vento contrario che si sta abbattendo sui corridori.
13.20 Da segnalare un forte vento in queste prime fasi della tappa.
13.16 Partiti! Si segnalano già degli scatti in testa al gruppo dove l’andatura è veramente elevata.
Presentazione della tappa – La classifica generale – I possibili scenari tattici
Buongiorno a tutti e benvenuti alla DIRETTA LIVE della dodicesima tappa della Vuelta a España 2019 dal Circuito de Navarra a Bilbao. 171,4 chilometri per una frazione dall’impatto scenografico strabiliante, specialmente nella sua ultima parte. Ma sono quattro i gran premi della montagna in programma, tutti di terza categoria. Il gruppo incontrerà la prima ascesa all’altezza del chilometro 37, ossia l’Alto de Azàzeta, 4,9 chilometri al 3,9%. Gli altri tre invece, sono posizionati nel finale di gara. L’Alto de Urruztimendi si trova al chilometro 132,2, misura solamente 2,5 chilometri ma con pendenze del 9,2%. È seguito al chilometro 142,5 dall’Alto El Vivero, 4,3 chilometri al 7,7%. Quest’ultimo anticipa lo sprint intermedio di Bilbao, prima dell’ultima ascesa a soli 11 chilometri dal traguardo: l’Alto de Arraiz, 2,2 chilometri con pendenze del 12,2%. Il finale è in discesa e potrebbe favorire il rientro sulla testa della corsa da parte di coloro che subiranno gli strappi affrontati in precedenza: corti, ripidi e uno vicino all’altro per rendere ancora più infiammato il finale. In caso di corsa serrata Primoz Roglic (Jumbo-Visma) potrebbe tentare una nuova zampata in classifica sull’ultima ascesa, ma non sono da escludere colpi di mano da parte di Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) e Alejandro Valverde (Movistar), l’unico che può veramente impensierire Roglic nella conquista della maglia roja. In caso di arrivo di una fuga, o possibili scatti nel finale, si possono ipotizzare uomini come Philippe Gilbert (Deceuninck-Quick Step), Thomas De Gendt (Lotto Soudal) o Wout Poels, con la sua Ineos che finora si è nascosta.
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Foto: Lapresse