Giro del Delfinato 2019, che volata da maestro per Sam Bennett! Battuti Van Aert e Davide Ballerini
Settimo sigillo stagionale per Sam Bennett. Partito con i favori dei pronostici, l’irlandese si è imposto nella volata della terza tappa del Giro del Delfinato 2019 da Le Puy-en Velay a Riom. Uno sprint lunghissimo, comandato fin da subito da Bennett che ha sempre mantenuto la prima posizione nei metri finali trionfando nettamente su Wout Van Aert (Jumbo-Visma) e il nostro Davide Ballerini (Team Astana); un terzo posto davvero convincente per il giovane di Cantù. Male Alvaro Hodeg, settimo al traguardo dopo il grande lavoro della sua Deceuninck-Quick Step nel finale di gara. Stesso giudizio per Sonny Colbrelli, uno dei papabili vincitori della vigilia che non è neanche riuscito a piazzarsi nella top ten. La sua Bahrain-Merida si consola con il secondo giorno in maglia gialla di leader della classifica generale per Dylan Teuns.
177 km per la terza frazione del Giro del Delfinato 2019 da Le Puy-en Velay a Riom; una giornata caratterizzata nuovamente da pioggia e freddo che non hanno lasciato tregua ai corridori se non nei chilometri finali di gara, l’unica grande difficoltà del giorno. Nathael Berhane (Cofidis) e Quentin Pacher (Vital Concept B&B Hotels) sono stati i protagonisti di questa tappa, in fuga sin dall’inizio. Il gruppo ha subito concesso loro spazio per evadere, con la Bahrain-Merida del leader Dylan Teuns e di uno dei favoriti del giorno Sonny Colbrelli in testa al gruppo.
Berhane passa per primo al GPM di Cote d’Allegre, posto al km 24 di corsa sotto una pioggia incessante e una situazione in gruppo decisamente stabile, con il vantaggio dei due che non cresce più di 3′. In una tappa destinata all’arrivo allo sprint, ecco che arrivano in testa al plotone la BORA-Hansgrohe di Sam Bennett e successivamente la Deceuninck-Quick Step di Alvaro Hodeg, che continuano a stabilizzare il distacco dai fuggitivi anche durante i tre GPM di quarta categoria che non fanno la differenza ne per i battistrada ne per il gruppo.
Negli ultimi 50 km il loro vantaggio scende prepotentemente ipotizzando sempre di più un arrivo allo sprint, mentre qualche raggio di sole si abbatte sulla corsa, e arriva in testa al gruppo maglia gialla anche l’Arkea Samsic di André Greipel. A 20 km dal traguardo Berhane e Pacher hanno solamente 30″ sul plotone comandato dalla Bahrain-Merida che incombe su di loro. Ai -16 i fuggitivi riescono a prendersi i punti dello sprint intermedio di Entraigues con Berhane su Pacher e Alexey Lutsenko (Astana), il leader della classifica a punti. Gruppo compatto a 12 km da Riom con le squadre dei velocisti pronte ad organizzarsi per lo sprint. Andatura elevatissima nei chilometri finali e vento contrario con diverse squadre che continuano ad alternarsi in testa al gruppo. Ultimo chilometro con Sam Bennett che parte deciso e che si impone nettamente al termine di una lunghissima volata a dir poco regale.
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@lisa_guadagnini
Foto: Lapresse