Calciomercato Milan, si complica la pista Ibrahimovic: anche il Tottenham di Mourinho punta Zlatan, la situazione

Il Milan prova a stringere i tempi per concretizzare il ritorno del fuoriclasse svedese in rossonero: la strada per arrivare ad Ibrahimovic si arricchisce di un nuovo ostacolo, il Tottenham di Mourinho

Milan, aumenta la concorrenza per acquisire il cartellino di Zlatan Ibrahimovic. Oltre a Bologna e Napoli, sulle tracce del talento svedese adesso ci sarebbe anche il Tottenham di Jose Mourinho. Secondo alcuni media svedesi, lo Special One sarebbe ben felice di poter allenare nuovamente l'ex attaccante dei Los Angeles Galaxy. Per il Milan, però, Zlatan Ibrahimovic rappresenta una grande occasione, non solo di mercato. La dirigenza rossonera ha iniziato a muoversi in tal senso, c'è già stato un primo contatto ufficiale con Mino Raiola, il procuratore dello svedese. Dopo un primo incontro interlocutorio, le parti si aggiorneranno nuovamente a breve per comprendere nel dettaglio i margini di fattibilità dell'operazione. Il Milan ha voglia di riabbracciare Ibrahimovic, a mancare non sono soltanto i suoi numeri da capogiro, 42 gol in 61 presenze con la maglia rossonera, ma anche qualcosa che va al di là del mero rendimento in campo. La società meneghina, infatti, vede nel centravanti di Malmoe un elemento fortemente carismatico, in grado di trascinare il gruppo anche a livello mentale. La dirigenza milanista, vorrebbe che Ibrahimovic si aggregasse al gruppo guidato da Stefano Pioli già a dicembre, con quasi un mese di anticipo rispetto al momento del possibile debutto in campionato. Così facendo, l'attaccante, oltre ad allenarsi con i compagni con un mese d'anticipo, migliorando la propria condizione in vista di gennaio, porterebbe una scossa caratteriale a un gruppo che si trova attualmente in un momento difficile. La squadra è infatti a pochi punti dalla zona retrocessione e perennemente in cerca di un leader. Il Milan sarebbe anche disposto a garantire una durata dell'accordo pari a 18 mesi, ma prima l'ex attaccante e capitano dei L.A. Galaxy deve chiarirsi le idee: allungare la carriera o lasciare il calcio? Dipenderà tutto da questa decisione, nel frattempo, la lunga fila dei contendenti aumenta: a Milan, Bologna e Napoli si aggiunge il "nuovo" Tottenham dello Special One, il quale dopo le esperienze insieme prima all'Inter e poi sette anni più tardi al Manchester United cerca un ricongiungimento con la stella svedese per brillare, insieme, un'ultima volta.