Napoli, minacce e intimidazioni per l’inaugurazione della sede della Lega
È sempre difficile il rapporto tra i cittadini napoletani e la Lega. Nonostante il partito del vice premier Matteo Salvini oramai abbia i suoi seguaci affezionati anche nel sud Italia, non mancano le polemiche per l"organizzazione sul territorio del gruppo politico che è al governo del Paese. A Boscotrecase, in provincia di Napoli, l"ultima presa di posizione di alcuni residenti contro l"inaugurazione di oggi della sezione cittadina della Lega."Ancora minacce, intimidazioni ed insulti contro la Lega. A Boscotrecase - afferma in una nota il segretario provinciale del partito di Salvini, Biagio Sequino - è stato fatto girare sui social network e in città un volantino dal carattere minatorio nei confronti dei leghisti". L"esponente politico allega anche il volantino firmato "zona antifascista", in cui si convocano gli oppositori della Lega in strada a Boscotrecase, comune del vesuviano, per protestare contro l"inaugurazione della sede della Lega."Siamo davvero preoccupati - continua Sequino - ma non intimoriti dal volantino redatto da una fantomatica "zona antifascista", in cui si incita all"odio e alla violenza in occasione dell"inaugurazione di questo pomeriggio di una nostra sede a Boscotrecase. Noi a queste intimidazioni rispondiamo con il sorriso e con la voglia di fare. Andiamo avanti, più forti che mai, ed invito tutte le persone oneste e perbene ad intervenire all"inaugurazione della sede cittadina. Ringrazio le forze dell"ordine che con il loro encomiabile lavoro ci consentiranno lo svolgimento della manifestazione". img src=http://www.ilgiornale.it/sites/default/files/styles/content_foto_node/public/foto/2018/12/28/1545982419-minacce-lega.jpg /