CasaPound alla Lega: Governo con Salvini

Casapound guarda già agli scenari post voto e di fatto manda un messaggio chiaro alla Lega di Matteo Salvini. "Se ci fosse la possibilità di fare un governo sovranista che ci porta fuori dall'euro e fuori dall'Unione Europea e che blocca l'immigrazione, i tre punti principali del nostro programma, siamo pronti a sostenerlo", ha affermato a 24Mattino su Radio 24 Simone Di Stefano, candidato premier di Casa Pound. Poi il mvimento di estrema destra spiega anche le condizioni per dare il proprio appoggio ad un esecutivo guidato da Salvini: "ovrebbe essere un governo che non ha Tajani premier e Brunetta all'economia, ma sarebbe un governo che dovrebbe avere un Salvini premier e un Bagnai all'economia. Noi - sostiene Di Stefano - siamo pronti a sostenere esternamente, ovviamente la fiducia è una delle prassi per far nascere il governo, però, poi sarebbe un appoggio esterno. Non vogliamo ministeri, non vogliamo sottosegretariati".Intanto Matteo Salvini prosegue la sua corsa nella campagna elettorale e a margine di un suo intervento a Terni ha voluto lanciare un messaggio agli operai: "Il problema della acciaierie di Terni è il problema delle acciaierie di Piombino, è il problema della Eaton di Monfalcone e della Tecnowind di Fabriano. Sono stufo di incontrare operai che vengono sacrificati e massacrati per colpa di normative europee e incapacità italiane. Dobbiamo far ripartire il lavoro e bloccare i disastri del partito democratico". E sugli scontri nel weekend ha affermato: "È una campagna elettorale surreale, c’è qualcuno che non avendo idee per il futuro è un mese che va in piazza a combattere il fascismo, che non c’è, a combattere il razzismo, che non c’è".