Amadeus, Fiorello e le battute alla vigilia di Sanremo 2021: «Pensiamo già all’anno prossimo»
Al via manca ormai (davvero) pochissimo. Festival di Sanremo numero 71, il primo in era Covid. Festival blindato, senza pubblico, con i cantanti che si prepareranno in hotel e tamponi giornalieri. Ma, lo ripetono tutti, quel che conta è poter cantare, essere sull’unico palco in cui in questo momento lo si può fare. Emozionare.
Padroni di casa, Amadeus e l’amico Fiorello. Che, alla vigilia, in collegamento con Domenica In ama scherzare: «Ho lo scoop dell’anno. Ama me lo ha confidato alle 11.30, è venuto in camera mia in pigiama e mi ha detto: io l’anno prossimo voglio fare il Sanremo ter, perché questo è l’anno della rinascita, l’anno prossimo voglio godermi quello del boom». «E lui mi ha risposto, sappi che non ti lascerò mai», gli ha fatto eco Amadeus. Perché se di solito le previsioni sul prossimo anno arrivano durante l’ultima serata, quest’anno tutto vale.
E Ama sta al gioco: «Non confermo, né smentisco». Quel che più conta ora è portare a casa quest’edizione così complicata: «Il Festival», ha continuato, «ha una sua magia, è la storia della musica italiana, del costume, del Paese» e proprio per questo «era così importante non fermarlo». Perché «è un segnale di riapertura per il settore musicale che ha sofferto così tanto. Ci auguriamo che da qui si possa riaprire a una vita normale».
Intanto tra gli ospiti che saliranno sul palco si aggiunge Mahmood. «È uno dei simboli del rinnovamento di Sanremo. È ospite nella serata delle Nuove proposte», ha spiegato il conduttore e direttore artistico del Festival a Repubblica, «Mahmood è nato qui, su questo palco. Sono felicissimo che venga». Succederà venerdì. Il grande ospite della prima serata è, invece, Diodato, il vincitore dello scorso anno: «Apriamo con Diodato e Fai rumore, non solo perché ha vinto l’anno scorso ma perché la sua bellissima canzone è diventata un inno durante il lockdown».
Gli altri ospiti? Oltre ad Achille Lauro, che sarà presente tutte le serate e «ci regalerà cinque quadri», Zlatan Ibrahimovic (che in una delle sue quattro apparizioni sarà insieme all’allenatore del Bologna, Sinisa Mihailovic), Alessandra Amoroso, i Negramaro, Il Volo in un omaggio a Ennio Morricone, Alex Schwazer (appena assolto dall’accusa di doping), Loredana Bertè, Ornella Vanoni con Francesco Gabbani nella serata finale di sabato (canteranno Un sorriso dentro al pianto), Alberto Tomba e Federica Pellegrini.