Lino Guanciale: «Il mio Commissario Ricciardi»
Lino Guanciale è il Commissario Ricciardi, la nuova serie di Rai Uno (produzione Clemart-RaiFiction) dai romanzi di Maurizio De Giovanni (editi da Einaudi), in onda dal 25 gennaio, con la regia di Alessandro D’Alatri.
Siamo a Napoli (anche se buona parte delle scene sono state girate a Taranto vecchia), anni ’30, Luigi Alfredo Ricciardi dalla Regia questura di Napoli è un uomo tutto d’un pezzo. Elegantissimo, affasciante, ma solitario per imposizione e scelta: a causa della maledizione ereditata dalla madre vede il fantasma delle persone morte in modo violento e ascolta il loro ultimo pensiero. A scombinare l’ordine che si è auto-imposto, un ricciolo che gli ricade sulla fronte e che sfugge alla «brillantina» che rende immobile il resto della chioma, e due donne: una – timidissima – che guarda dalla finestra (Maria Vera Ratti), e l’altra – potente e ammanicata – che irrompe sulla sua strada (Serena Iansiti).