Rimedi naturali per il mal di testa
Chi non ha mai sofferto di mal di testa? Che siano attacchi episodici o cefalea cronica (appena riconosciuta come malattia sociale), esistono rimedi naturali che possono aiutare a prevenire ed attenuare il dolore. Nella gallery la naturopata ed estetista Annamaria Previati spiega come preparare auto-massaggi e impacchi totalmente naturali.
Ma quanto ne sappiamo di questo nemico delle donne? Diffusa soprattutto nella popolazione femminile, la cefalea esiste in moltissime forme, che si dividono in primarie e secondarie. Le primarie non hanno una causa organica e includono le forme più diffuse come emicrania e cefalea tensiva, e la famigerata cefalea a grappolo. Le secondarie, invece hanno una causa organica come sinusiti, traumi cranici, ascessi, meningiti, masse tumorali e aneurismi. Parlando dei casi più frequenti, la cefalia tensiva provoca dolore diffuso a tutta la testa ed è causato principalmente da stress e tensione. L’emicrania, provoca invece un dolore pulsante più localizzato alla metà del cranio. Può avere familiarità e dare anche disturbi parziali della vista, avversione per suoni e luce, e nausea. Entrambe possono essere episodiche, oppure diventare croniche.
IL RUOLO DELL’ALIMENTAZIONE
Farmaci a parte, sapevi che per prevenire e contrastare gli attacchi di mal di testa conta anche ciò che mangi? «La serotonina viene prodotta dalle cellule nervose e si trova in grande quantità nell’apparato digerente. Ci sono numerosi e contrastanti studi che dimostrano come un eccesso più che un difetto di serotonina sia coinvolto nello scatenare il fenomeno emicranico», spiega la biologa nutrizionista Francesca Beretta. «Come sempre la moderazione è la strada maestra perché anche se presente in eccesso, questo ormone crea squilibri nei meccanismi vasodilatatori che sono tra i diretti responsabili del mal di testa. Quindi è utile assumere alimenti serotonina liberatori senza mai abusarne come cioccolato fondente, latte e yogurt, uova, frutta secca e cereali integrali che contengono il triptofano (aminoacido indispensabile per la produzione della serotonina)».
Per combattere il mal di testa anche le fibre sono un ottimo alleato: «Regolano il transito intestinale e favoriscono il dimagrimento poiché riequilibrano il microbiota intestinale, le colonie di microorganismi del nostro intestino. Alimenti ricchi di fibre sono i cereali integrali, i legumi, la verdura, la frutta, la frutta secca», continua la specialista. «Tante emicranie hanno origine muscolo-tensiva, cioè irrigidimenti muscolari: un corretto apporto di sali minerali regola l’adeguata contrazione muscolare, prevenendo il mal di testa di questa natura».
CIBI DA EVITARE
Quali cibi invece è meglio evitare? «Neurostimolanti come caffè e Guaranà. Se già si percepisce una sensazione di stress, non è adeguato andare a sollecitare ulteriormente con sostanze neurostimolanti che possono in alcuni casi anche condurre a tachicardia e irritabilità. L’istamina è il più grande mediatore dell’infiammazione, quindi andare ad assumere alimenti che ne favoriscano il rilascio conduce a stressare ulteriormente il nostro corpo, corroborando il circolo vizioso. Evitare allora pomodoro, dolci e alimenti molto salati pizza, focaccia, salumi, formaggi. Il lattosio, poi, è una sostanza che favorisce la fermentazione intestinale, quindi andrebbe ad aumentare il gonfiore quando ci si sente già gonfi. Evitare dunque i latticini e preferire alternative vegetali» conclude la nutrizionista.