F1, i piloti dopo l’incidente di Grosjean: «Conta solo la vita»
È un sorriso tranquillizzante quello di Romain Grosjean anche se da un letto d’ospedale. «Spero di potervi scrivere presto e dirvi che sto bene. Ero contrario all’Halo qualche anno fa. Ma credo che sia la cosa migliore che è stata introdotta in Formula 1. Senza Halo non sarei qui a parlarvi». Grosjean è il pilota uscito praticamente illeso dalle fiamme sulla pista del Gp del Bahrain.
La sua Haas è andata in testa coda e ha sbattuto contro le protezioni. Si è spezzata in due e ha preso fuoco. Il pilota è uscito dalla vettura dopo pochi secondi. In maniera definita miracolosa, ma soprattutto grazie alle nuove misure di sicurezza approntate negli anni in Formula Uno: l’Halo in particolare è una scocca di sicurezza di fabbricazione italiana. Da un incidente come quello di domenica in passato difficilmente un pilota avrebbe potuto salvarsi. Il francese ha bruciature alle mani, ai piedi e alle caviglie.
Per tutti i piloti l’unica cosa importante è che il collega francese sia salvo. Lewis Hamilton: «Sono così grato che Romain sia salvo. Il rischio che corriamo non è uno scherzo, il pericolo fa parte del nostro sport, mettiamo in gioco la nostra vita ogni volta che saliamo in macchina e per quello che amiamo fare. Ringraziamo la Fia per i progressi che abbiamo fatto sul piano della sicurezza: grazie a questi Romain Grosjean ne è uscito sano e salvo. Immagine choccante da vedere, sono grato che l’Halo abbia funzionato visto che le barriere hanno spaccato l’auto di Grosjean in due».
Max Verstappen: «È stato spaventoso l’incidente di Grosjean perché abbiamo visto la bandiera rossa, il fuoco e questo non è mai positivo. Per fortuna sta bene e spero possa recuperare rapidamente».
Il pilota della medical car, il sudafricano Van der Merwe, è arrivvato immediatamente con il medico della Fia, Ian Roberts. «Non avevo mai visto così tanto fuoco in 12 anni. Ci sono voluti dei secondi per capire cos’è successo, sembravano anni. Romain è uscito dalla macchina da solo, abbiamo tirato un sospiro di sollievo quando l’abbiamo visto uscire con le sue gambe».