Dolce & Gabbana, l’uomo della prossima primavera è dipinto di blu
Il rigore della seconda giornata della Milano Fashion Week digitale è stato interrotto, per così dire, da due sole sfilate tradizionali (gli unici eventi fisici di questa particolare settimana della moda): quelle delle collezioni maschili per la Primavera/Estate 2021 di Etro e Dolce & Gabbana. La prima al Four Seasons di Milano, e la seconda presso il Campus di Humanitas University. Per quest’ultima, la scelta della location non è stata affidata al caso: la maison di Domenico Dolce e Stefano Gabbana ha infatti avviato una partnership con l’istituzione accademica da più di un anno, sovvenzionando le borse di studio per gli studenti di Medtec School e, da febbraio 2020, lo studio coordinato dal professore Alberto Mantovani sul Covid-19.
Un omaggio, quello della cornice che ha ospitato la sfilata, all’amore per la conoscenza e la ricerca che da sempre ha contraddistinto la storia del nostro Paese, estesa dalla scienza all’arte, dalla letteratura all’architettura. La genialità italiana diventa così la grande ispirazione della nuova collezione moda Uomo di Dolce & Gabbana, composta da 103 look suggestionati da arte, design e moda, e in particolare ai colori e alle linee del Parco dei Principi dell’Hotel di Sorrento: in quest’opera architettonica, progettata da Gio Ponti nel 1960, le sfumature del mare si mescolano al candore del bianco, creando un ponte tra modernità e neoclassicismo. Un fil rouge ripreso dai capi per la Primavera/Estate 2021, dove i disegni geometrici si accostano a stampe di statue e busti neoclassici, in un gioco di contrasti tra volumi, materiali differenti, sovrapposizioni e giustapposizioni.
Il bianco e il blu sono gli elementi chiave della collezione, assieme all’enfasi posta all’artigianato e al design Made in Italy: ad accompagnare la sfilata, un live sorprendente de Il Volo, che ha chiuso in grande bellezza con la sua versione de Nel blu dipinto di blu. Un fashion show sì, ma anche un nuovo tassello di continuità nella collaborazione tra Dolce & Gabbana e Humanitas University, a cui il marchio sta donando parte dei suoi incassi ottenuti tramite l’e-commerce, dalla vendita della Devotion Bag, e attraverso una piattaforma di crowdfunding, in collaborazione con ForFunding di INTESA San Paolo. A seguito della sfilata, le donazioni sono state raddoppiate da Dolce & Gabbana, e la stessa presentazione della Primavera/Estate 2021 è stata ideata con questo spirito: tutti i fornitori coinvolti nell’organizzazione del fashion show infatti, hanno deciso di lavorare gratuitamente per sostenere la ricerca.