Sanremo 2020, parla Junior Cally: «Mi dispiace se ho ferito qualcuno»
«Moltissime persone, che forse si avvicinano al rap per la prima volta, si sono sentite ferite. Me ne dispiaccio profondamente, non era e non sarà mai mia intenzione ferire qualcuno». A rompere il silenzio sulle polemiche che lo hanno travolto nei giorni scorsi e che hanno addirittura messo in forse la sua partecipazione al Festival di Sanremo è lo stesso Junior Cally, il rapper accusato di misoginia e incitamento alla violenza che affida alle sue Stories di Instagram le prime parole dopo l’accaduto.
https://www.youtube.com/watch?v=kupBROSIv04«È da qualche giorno che rifletto su quanto sta accadendo intorno a me. Quello che accade è che moltissime persone si sono sentite offese da alcuni testi da me composti in passato e dalle immagini che li hanno accompagnati. Ho provato a spiegare che era un altro periodo della mia vita e che il rap ha un linguaggio descrittivo nel bene e nel male e rappresenta la cruda realtà come fosse un film», spiega il rapper, all’anagrafe Antonio Signore, parlando dei versi di Si chiama Gioia, la canzone uscita nel 2018 e oggetto delle polemiche non solo dei social, ma anche di alcuni membri del parlamento. «La cosa più importante che voglio ribadire è che la musica mi ha dato una speranza e mi ha salvato la vita in un momento in cui avevo una marea di problemi ed è solo la musica che voglio portare sul palco di Sanremo. Per questo ad Amadeus ho proposto un brano che non ha quei testi e quelle immagini, che non avrà accanto la parola ‘Explicit’».
Il brano che Junior Cally porterà al Festival di Sanremo, infatti, parla di tutt’altro: si chiama No grazie e prende di mira la classe politica italiana. Alla serata delle cover di giovedì, poi, il rapper ha scelto di optare per la hit Vado al massimo di Vasco Rossi, che sarà eseguita insieme ai Viito. «Trovo insopportabile la sola idea della violenza contro le donne, in ogni sua forma. Sono un ragazzo, un uomo che fa del rispetto, non solo delle donne, ma degli esseri umani uno dei suoi valori cardine. Mamma Flora è la persona più importante della mia vita e da qualche mese c’è Valentina al mio fianco: siamo complici, amici, ci amiamo e rispettiamo. Questa è la mia vita e questo spero sarà il mio Sanremo», chiosa Junior Cally con la speranza di spegnere i tanti fuochi appiccati intorno a lui.