VERSO CATANIA-LOCRI: il “Massimino” riabbraccia i rossazzurri, un pò di turnover per la squadra di Ferraro?
Nonostante una prestazione non esaltante, la vittoria di Cercola contro la Mariglianese è stata molto importante non soltanto perché, complice il passo falso del Lamezia, ha permesso al Catania di occupare il primo posto in solitaria ma anche e soprattutto per aver dimostrato come questa squadra, pur non riuscendo alcune volte ad esprimersi al meglio, […]
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Nonostante una prestazione non esaltante, la vittoria di Cercola contro la Mariglianese è stata molto importante non soltanto perché, complice il passo falso del Lamezia, ha permesso al Catania di occupare il primo posto in solitaria ma anche e soprattutto per aver dimostrato come questa squadra, pur non riuscendo alcune volte ad esprimersi al meglio, riesca ugualmente a conseguire i tre punti.
Nel settimo turno di campionato il Catania è chiamato a superare anche l’ostacolo Locri. La formazione amaranto sarà un’avversaria ostica visto che in questo inizio di campionato sta ottenendo risultati incoraggianti. Prima della brutta sconfitta interna contro la Vibonese (1-5 il punteggio finale), il Cavallo alato ha infatti racimolato 9 punti in classifica, frutto di 2 vittorie e 3 pareggi, riuscendo ad ottenere il bottino pieno contro Santa Maria Cilento (0-2) e Ragusa (1-3), dividendo la posta in palio con San Luca, Licata (entrambe per 1-1) e Trapani (0-0). Malgrado il ko nel derby calabro, il posizionamento in classifica dei prossimi avversari degli etnei rimane comunque molto interessante visto che attualmente i locresi si ritrovano al sesto posto, in coabitazione con il S.Agata, ad appena due lunghezze di distacco dalla quinta piazza, ultima posizione utile per disputare i playoff.
Il Locri di mister Mancini, che l’anno scorso ha dominato il proprio girone di Eccellenza, proverà a mettere in difficoltà il Catania grazie ad un attacco abbastanza prolifico (otto reti in sei gare). Il Catania però vuole proseguire dritto sulla propria strada nel tentativo di festeggiare il prima possibile l’aritmetica promozione in Serie C. I numeri in questo momento premiano la squadra di mister Ferraro, unica realtà italiana (dalla A Alla D) insieme all’Arezzo (Girone E dei Dilettanti) ad essere riuscita a conseguire sei vittoria di fila, occupando il primo posto in classifica anche per ciò che riguarda il novero dei gol fatti (miglior attacco con 15 centri) e delle reti subite (miglior difesa insieme al Trapani con appena 3 marcature incassate). Elefante dunque che in campo dimostra di possedere una grande fame di calcio e la voglia matta di ritornare nei palcoscenici che contano, pertanto anche in questa settima giornata l’obiettivo fondamentale sarà quello di conseguire i tre punti.
La spinta dello stadio “Massimino” potrebbe offrire una grossa mano alla formazione di casa. Considerando orario (18:30) e turno infrasettimanale, quasi certamente non potrà esserci il tutto esaurito ma sarà comunque presente un’ottima cornice di pubblico in grado di offrire ulteriore slancio ed impulso ad una società e squadra che stanno confermando con i fatti concreti di volere far tornare grande il Catania. Per l’occasione mister Ferraro riavrà a disposizione il brasiliano Jefferson, assente domenica scorsa per motivi disciplinari. L’attaccante verdeoro si giocherà il posto da titolare con un Sarao apparso contro la Mariglianese un po’ fuori dal gioco. Da valutare anche gli altri interpreti offensivi. Sarno, dopo la buona prova offerta in Campania, si candida prepotentemente ad un’altra maglia da titolare (ma scalpitano anche Giovinco e De Luca) ed il giovane Forchignone vorrà riscattare la non brillantissima prova di domenica scorsa.
Considerando i tanti impegni ravvicinati, nel consueto 4-3-3 c’è tanta attesa per capire se il mister etneo effettuerà un po’ di turnover concedendo una chance a coloro che sin qui hanno giocato un po’ meno. A centrocampo molto dipenderà anche dalle energie di Ciccio Lodi. Se il regista napoletano assicurerà di poter giocare dall’inizio, giostrerebbe con Rizzo ed il classe ‘04 Vitale, ma attenzione a Bani che è entrato bene nel secondo tempo di Cercola e potrebbe convincere Ferraro a puntare su di lui dal 1′. In difesa si va verso la conferma di Bethers e dell’intero pacchetto arretrato, ma chissà che Ferraro non rispolveri Michele Ferrara facendo rifiatare uno tra Lorenzini e Somma. Non dovrebbero essere toccati invece i due terzini Rapisarda e Castellini, autori sin qui di un’ottima stagione.
Anche il Locri di Renato Mancini dovrebbe schierarsi con un 4-3-3 che prevederebbe Iannì in porta; Aquino e Congiu al centro della difesa con Lucà sulla fascia destra e Mbaye traslato a sinistra per sopperire alla squalifica di Paviglianiti. In mediana spazio a Dodaro, Larosa e Romero mentre in avanti dovrebbero agire Ficara (capocannoniere della squadra), Carella e Parrotta.
Arbitrerà l’incontro il signor Flavio Fantozzi della sezione di Civitavecchia, coadiuvato dagli assistenti Diego Spatrisano (Cesena) e Francesco Tragni (Matera).
Da ricordare inoltre che anche la sfida casalinga contro il Locri sarà trasmessa in diretta TV su Telecolor, canale 11 del digitale terrestre, ed in live streaming, a pagamento, sul sito www.telecolor.it (1,99€ la singola partita oppure 49,99€ l’abbonamento stagionale).
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