Unione meglio di una stagione fa La ricetta: una difesa più solida
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La Triestina rispetto allo scorso campionato dopo 17 turni è in vantaggio di cinque punti ma soprattutto concede meno occasioni agli avversari
TRIESTE La Triestina attuale marcia decisamente più forte di quella della scorsa stagione, e se il rendimento offensivo resta praticamente il medesimo, dove l’Unione è nettamente migliorata è in difesa, nella capacità di non subire sconfitte e soprattutto nel rendimento esterno. Lo dicono i numeri nel parallelo dopo 17 giornate rispetto al passato campionato. Prima che il Covid gettasse il mondo nel caos, il campionato della scorsa stagione fino a dicembre era filato liscio: alla giornata 17 si era arrivati già a inizio dicembre (ovviamente quest’anno si è iniziato in ritardo), ma il confronto a parità di turni merita di essere analizzato per decifrare i progressi della squadra alabardata.
PUNTI Innanzitutto l’aspetto più tangibile per misurare passato e presente, ovvero i punti in classifica. Ebbene se la Triestina attuale ha messo finora in saccoccia 28 punti, quella del passato campionato (che dopo Pavanel e Princivalli era alla terza guida con Gautieri) aveva raccolto dopo 17 giornate appena 23 punti. Sono ben cinque lunghezze di differenza, non poche quando non si è ancora arrivati alla fine del girone di andata. In pratica se in questa stagione si viaggia alla media di 1,647 punti a partita, in quella 2019/20 si stava andando a una media di 1,352, decisamente inferiore.
ATTACCO Sul fronte della prolificità offensiva, le due stagioni sono comunque quasi una fotocopia una dell’altra: lo scorso anno dopo 17 turni la Triestina aveva segnato 21 reti (ovvero 1,235 a partita), quest’anno solamente una in meno, 20 gol con 1,176 segnatura a incontro. Difficile del resto migliorare in un settore dove covid e infortuni hanno colpito duro.
DIFESA La vera differenza, dunque, è nella fase difensiva e nelle capacità della squadra di subire meno reti. A questo punto della stagione, infatti, la squadra alabardata lo scorso campionato aveva preso 23 reti (1,352 a partita), mentre la Triestina di quest’anno è sicuramente meno permeabile: finora infatti ha subito solo 17 reti, quindi esattamente una a partita. Non ancora un dato ottimale, visto che sei squadre del girone hanno fatto meglio, ma il progresso rispetto a dodici mesi fa c’è tutto.
BILANCIO Nel bilancio fra vittorie, pareggi e sconfitte, il dato che balza all’occhio è che quest’anno è molto più difficile battere la Triestina: finora sono 5 le sconfitte in campionato, mentre la scorsa stagione erano già 8. Un disavanzo positivo frutto di una vittoria in più rispetto allo scorso anno (8 a 7) e di due pareggi in più (4 a 2).
IN CASA Un altro dato interessante arriva dall’analisi del rendimento casalingo e di quello in trasferta. In realtà, nelle partite giocate al Rocco il cammino è stato quasi analogo: lo scorso anno, con 5 vittorie e tre sconfitte in otto partite, l’Unione in casa aveva raccolto 15 punti. In questo campionato dopo otto match ne ha raccolti uno in più, 16, frutto di cinque vittorie, un pareggio e due sconfitte.
IN TRASFERTA La differenza rispetto allo scorso anno, dunque, arriva dalle partite in trasferta. Nel passato campionato in nove partite esterne l’Unione aveva raccolto 8 punti (2 successi, 2 pareggi e 5 sconfitte), in questo torneo invece sono ben 12 i punti conquistati in nove trasferte, frutto di 3 successi, 3 pareggi e 3 sconfitte.