Confindustria al governo: "Non si può chiudere tutto". Il decreto slitta a mercoledì
In una lettera al premier Conte il grido degli industriali: "Le imprese sono a corto di liquidità, chiudere senza criteri ben calibrati può voler dire non riaprire più". Casasco (Confapi): "Detassiamo le piccole aziende in difficoltà". Dpcm verso il 25 marzo