Sanremo 2020: Rula Jebreal sarà al Festival
Il polverone sembra essersi calmato: dopo polemiche infuocate che hanno anche coinvolto il mondo politico nei giorni scorsi, Rula Jebreal sarà ospite di una delle cinque serate della 70esima edizione del Festival di Sanremo, al via il 4 febbraio il prima serata su Raiuno. Dopo aver spiegato in un’intervista a Repubblica di essere stata costretta a un passo indietro da parte della Rai, i vertici di Viale Mazzini hanno convenuto che la giornalista italo-palestinese sarà presente alla cerimonia come spalla di Amadeus, colui che per primo aveva chiesto di incontrarla per proporle di salire a bordo del progetto.
Secondo il Corriere il compromesso raggiunto dall’ad della Rai Fabrizio Salini e dalla direttrice di Raiuno Teresa De Santis sarebbe che Jebreal interverrà sul palco del teatro Ariston «solo per parlare di donne e non di politica». Le polemiche dei giorni scorsi, infatti, riguardavano sopratutto la valenza politica legata alla partecipazione della giornalista, con il rischio di trasformare Sanremo in un mezzo di propaganda. Al di là del fatto che, nella sua storia, il Festival è sempre stato veicolo di idee anche scomode (pensiamo al monologo di Adriano Celentano nel 2012 ma, ancora di più, alla partecipazione di Rania di Giordania due anni prima, senza contare la battuta di Geppi Cucciari che riportò alla luce la vicenda di Rossella Urru), la presenza di Rula Jebreal segna senz’altro una scelta coraggiosa e controcorrente.
Secondo quanto si apprende, il suo intervento sarà legato esclusivamente alla violenza sulle donne e alla lettura di una poesia di Jacques Prévert, Sono quella che sono, dedicato proprio al tema. Silenzio, invece, sulle altre donne che terranno compagnia ad Amadeus durante la manifestazione: si parla di due presenze a sera, per un totale di dieci. Tra i nomi si fanno più insistenti quelli di Antonella Clerici, ma anche della modella e fidanzata di Cristiano Ronaldo Georgina Rodriguez. Sembra, però, che potrebbero affacciarsi sul palco diverse giornaliste, a cominciare da Emma D’Aquino e Laura Chimenti del Tg1. Tutte ipotesi che saranno confermate o smentite nel corso della prima conferenza stampa di Sanremo, prevista il 14 gennaio.