Secondo atto della serie finale e seconda vittoria casalinga per la Famila Schio che lascia a bocca asciutta le bianconere virtussine portandosi in vantaggio 2-0 nella serie e conquistandosi tre match point scudetto. La partita è stata meno equilibrata del previsto e del preventivabile dato che mai, tranne nel primo quarto, le ragazze bolognesi hanno […]

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Secondo atto della serie finale e seconda vittoria casalinga per la Famila Schio che lascia a bocca asciutta le bianconere virtussine portandosi in vantaggio 2-0 nella serie e conquistandosi tre match point scudetto.

La partita è stata meno equilibrata del previsto e del preventivabile dato che mai, tranne nel primo quarto, le ragazze bolognesi hanno dato l’impressione di poter competere con le Orange. Troppa la differenza atletica e di precisione al tiro come dimostrano le statistiche nel tiro dalla lunga: 1/9 contro 6/13 all’intervallo,  3/20 contro 11/27 alla fine.

Pressoché impossibile avere una partita equilibrata con suddette cifre, anche se comunque la Virtus non ha sbracato né come atteggiamento né come approccio. Solamente, ha avuto troppo poco dalle sue straniere che hanno lasciata sola Zandalasini contro tutta la difesa ben organizzata da coach Dikaioulakos. 

Con queste premesse lo scarto finale non deve sorprendere vista la forza, esperienza e profondità dell’organico sclerense e non si vede come Gianolla e il suo staff possa in meno di 3 giorni ribaltare i rapporti di forza. Martedì a Bologna al PalaDozza potrebbero cambiare le cose solo se tutte le giocatrici felsinee giocheranno al massimo del potenziale e con tanta grinta e voglia sulle orme di quanto fatto nella finale di Coppa Italia a San Martino di Lupari.

Finale allenata da Lino Lardo, silurato nel mezzo della semifinale causa imbarcata presa a Venezia non dissimile da questa. Chissà se Baraldi farà lo stesso ora con Gianolla…..

IL TABELLINO: FAMILA SCHIO – VIRTUS BOLOGNA 78 – 51

LE PAGELLE

Mestdagh 6: poco precisa al tiro specie dalla lunga distanza ma si rende utile con 6 rimbalzi e 4 assist anche se in difesa soffre nel primo tempo. 

Sottana 6: primo tempo opaco, poi sgancia due siluri che aiutano la squadra a scappare definitivamente nel punteggio. A Bologna però siamo sicuri vedremo una Giorgia più incisiva.

Gruda 6: molto silente in attacco, si limita a degli appoggi sugli scarichi e sbaglia tutti i suoi tiri fenicottero. Certo che solo con la sua presenza riempie l’area in difesa ed impegna Turner in attacco. Anche per lei vale l’ultima frase nel commento di Sottana

Verona 7: entra e da una scossa di energia pazzesca segnando anche dei bei canestri (pregevole il terzo in modo particolare), anche se da fuori non ci prende. Nel secondo tempo invece calma i bollenti spiriti e gestisce la situazione anche se commette qualche svarione di troppo.

Crippa 6,5: al solito non fa mai mancare la sua fisicità in difesa e la sua tripla piedi per terra in attacco. Preziosa

Andrè 6: in attacco non punge come in gara 1 e come nella serie contro Ragusa, comunque va forte a rimbalzo e contribuisce a sfiancare Turner

Dotto 6,5: altra prestazione molto positiva per Francesca che pare aver ritrovato un minimo di brillantezza atletica. Infatti va via in penetrazione segnando da sotto o con il suo runner, fa più fatica invece a trovare il canestro da tre punti. Forse se li è tenuti per Bologna, chissà…

Keys 7,5: primo tempo enciclopedico nonostante Cinili difendesse alla morte. Triple, difese, recuperi…paradossalmente poi sbaglia le cose più semplici come due canestri da vicino ma si sa che Jasmine è una tipa estrosa, anche negli sbagli……

Laksa 9: una mitraglia. Pazzesca prestazione balistica per lei che non sbaglia praticamente mai. Se Bologna non vuole che la serie si chiuda l’imperativo numero 1 è fermare la lettone. Il come è il difficile, per cui faccio i miei auguri a coach Gianolla per questa mission impossibile

Sagerer 4: dove sia finita la Sarah dell’ultima parte di stagione regolare non è dato sapere. Quella era un ala forte che aveva fatto dimenticare Allen-Hines e che produceva punti e rimbalzi; questa è la sua cugina scarsa, non segna mai ed in difesa subisce da chiunque. 

Tassinari sv: utilizzata poco e male, non riesce ad incidere in così pochi minuti. vedremo in gara3 se Gianolla confermerà il minutaggio molto basso.

Barberis 5,5: lotta e si batte con anche qualche lampo di classe ma non può essere lei il motore dell’attacco V

Dojkic 4: sarà la maschera protettiva ma sbaglia totalmente partita. Cicca molti tiri sia come esecuzione che come scelta, subisce sia Dotto che soprattutto Verona. Gianolla decide quindi di risparmiarla nel secondo tempo.

Battisodo 6,5: una delle più positive, bene al tiro e sempre nel vivo del gioco

Turner 5: le lunghe sclerensi sono tutte fisiche e lei patisce le pene dell’inferno. In attacco è troppo poco servita, gioverebbe a tutti un suo maggior coinvolgimento. 

Zandalasini 7: una partita che descrive bene tutto il suo spirito competitivo. Gioca una gran primo tempo, poi viene panchina forse per preservarla salvo poi farla entrare nel finale non si sa per quale motivo. Lei si comporta sempre impeccabilmente….. 

Cinili 6: scentrata al tiro ma molto aggressiva in difesa anche se a volte contro Keys non basta, causa bravura altrui. 

Pasa 6,5: che avesse un primo passo fulminante lo sapevamo già, che fosse poco pericolosa da fuori anche. Questi 18 minuti confermano tutto quanto, raccattando parecchi falli in penetrazione. Più distratta del solito in difesa.

Laterza 5,5: messa dentro per disperazione, in sei minuti trova il tempo di sbagliare tre appoggi da sotto facili e di segnare un canestro difficile e molto bello. Dimostra una volta di più che passa bene la palla in situazioni dinamiche tende a far fatica.

SALA STAMPA

Angela Gianolla:” A quello che non è andato ci penserò da domani. Adesso sono molto arrabbiata perché lo scarto finale con la maglia che indossiamo non possiamo permettercelo.

Fin dall’inizio l’energia l’abbiamo trasformata in nervosismo e questo non va bene perché poi si evidenziano molto di più le problematiche. Ora questo gruppo vuole rimanere unito in vista della gara di martedì in casa nostra e davanti al nostro pubblico.”

Cristiano Garbin

@garbo75

 

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