LIVE Sanremo 2021 in DIRETTA venerdì 5 marzo: Gaudiano vince la categoria Giovani
CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE
22.05: Le gag di Amadeus e Fiorello
22.02: Buona performance tecnica di Noemi, la sua canzona aggiunge poco alla storia della musica
22.00: Credibile Noemi, non particolarmente coraggiosa, ma assolutamente piacevole. Al secondo ascolto piace di più
21.59: Noemi con ‘Glicine’
Mi dici che
Che non funziona più
Siamo soli adesso noi
Sopra a un pianeta blu.
E quando arriva sera
Invadi la mia sfera
Non è la primavera
Che non sento da un po’.
Non sento da un po’
I brividi sulla mia pelle,
Il tuo nome fra le stelle.
Sembra ieri,
Sembra ieri che la sera
Ci stringeva quando tu stringevi me.
Ricordo ancora quella sera guardavamo le
Le code delle navi dalla spiaggia sparire
Vedi che son qui che tremo
Parla parla parla parla con me
Ma forse ho solo dato tutto per scontato e
E mi ripeto che scema a non saper fingere
Dentro ti amo e fuori tremo
Come glicine di notte.
Scommetto che
Ora non prendi più
L’abitudine di far
Sempre come vuoi tu.
E quando arriva sera
Mi manca l’atmosfera
Non è la primavera…
Sembra ieri, sembra ieri che la sera
Ci stringeva quando tu stringevi me.
Ricordo ancora quella sera guardavamo le
Le code delle navi dalla spiaggia sparire
Vedi che son qui che tremo
Parla parla parla parla con me
Ma forse ho solo dato tutto per scontato e
E mi ripeto che scema a non saper fingere
Dentro ti amo e fuori tremo
Come glicine di notte.
Dietro di noi vedo giorni spesi su treni infiniti
Forse è solo che mi manca parte
Di un passato lontano come Marte
Tu cosa dirai vedendomi arrivare
Quando ti raggiungerò
Ricordo ancora quella sera guardavamo le
Le code delle navi dalla spiaggia sparire
Vedi che son qui che tremo
Parla parla parla parla con me
Ma forse ho solo dato tutto per scontato e
E mi ripeto che scema a non saper fingere
Dentro ti amo e fuori tremo
Come glicine di notte.
Ora che
Non posso più tornare
A quando ero bambina
Ed ero salva da ogni male
E da te, da te, da te…
La fine di un amore è protagonista del brano di Noemi, dai tratti malinconici che porta in musica una lettera ricca di ricordi verso un amato ormai perduto.
Noemi racconta in un’intervista che, quando ricevette la telefonata di Amadeus, passò il telefono a mio marito, convinta fosse un call center con un numero sconosciuto. Su Glicine, ha detto: “E’ una canzone in cui mi ritrovo molto, è un pezzo emozionante». Il suo augurio è che il pezzo “possa essere un arcobaleno che colora finalmente questo cielo che nell’ultimo anno non è stato proprio chiaro“
21.58: Amadeus e Barbara Palombelli presentano Noemi
21.55: Amadeus e Fiorello accompagnano sul palco dell’Ariston Barbara Palombelli
21.53: Sdraiato a terra Damiano a fine pezzo. Peccato per il pubblico che avrebbe saltato sulle poltrone (dalla quarta fila indietro)
21.52: C’è un lavoro alle spalle di questi ragazzi che stanno offrendo una performance di alto livello
21.51: Cresce il pezzo dei Maneskin. Hard rock italiano, come poche volte si è sentito a Sanremo
21.49: Måneskin con ‘Zitti e Buoni’
Loro non sanno di che parlo
Voi siete sporchi fra’ di fango
Giallo di siga’ fra le dita
Lo con la siga’ camminando
Scusami ma ci credo tanto
Che posso fare questo salto
Anche se la strada è in salita
Per questo ora mi sto allenando
E buonasera signore e signori
Fuori gli attori
Vi conviene toccarvi i coglioni
Vi conviene stare zitti e buoni
Qui la gente è strana tipo spacciatori
Troppe notti stavo chiuso fuori
Mo’ li prendo a calci ‘sti portoni
Sguardo in alto tipo scalatori
Quindi scusa mamma se sto sempre fuori, ma
Sono fuori di testa ma diverso da loro
E tu sei fuori di testa ma diversa da loro
Siamo fuori di testa ma diversi da loro
Siamo fuori di testa ma diversi da loro
Io
Ho scritto pagine e pagine
Ho visto sale poi lacrime
Questi uomini in macchina
Non scalare le rapide
Scritto sopra una lapide
In casa mia non c’è Dio
Ma se trovi il senso del tempo
Risalirai dal tuo oblio
E non c’è vento che fermi
La naturale potenza
Dal punto giusto di vista
Del vento senti l’ebrezza
Con ali in cera alla schiena
Ricercherò quell’altezza
Se vuoi fermarmi ritenta
Prova a tagliarmi la testa
Perché
Sono fuori di testa ma diverso da loro
E tu sei fuori di testa ma diversa da loro
Siamo fuori di testa ma diversi da loro
Siamo fuori di testa ma diversi da loro
Parla la gente purtroppo
Parla non sa di che cosa parla
Tu portami dove sto a galla
Che qui mi manca l’aria
Parla la gente purtroppo
Parla non sa di che cosa parla
Tu portami dove sto a galla
Che qui mi manca l’aria
Parla la gente purtroppo
Parla non sa di che cazzo parla
Tu portami dove sto a galla
Che qui mi manca l’aria
Ma sono fuori di testa ma diverso da loro
E tu sei fuori di testa ma diversa da loro
Siamo fuori di testa ma diversi da loro
Siamo fuori di testa ma diversi da loro
Noi siamo diversi da loro
La canzone è un ballad rock che porta i temi della redenzione e della potenza della musica capace di sfidare tutti i pregiudizi esistenti.
Scritto e composto interamente dai Måneskin, “Zitti e Buoni”, con sonorità crude e distorte, porta all’Ariston il graffio rock che caratterizza l’attitudine del gruppo, per la prima volta a Sanremo. Un brano carico che ha la dimensione live nel suo dna, quella di cui gli artisti si sono nutriti attraversando l’Italia e l’Europa nel primo lungo tour. “Zitti e buoni” è un pezzo che parla principalmente di redenzione e voglia di spaccare il mondo con la musica, una sfida contro i pregiudizi, tema centrale nelle produzioni dei Måneskin.
21.42: Base HipHop, interpretazione arrabbiata, comunque in rialzo rispetto al debutto
21.41: Grida e un po’ stona Aiello, probabilmente non era una questione di emozione dell’esordio
21.39: Aiello con ‘Ora’
Ora ora ora ora
Mi parli come allora
Quando ancora non mi conoscevi
Pensavi le cose peggiori
Quella notte io e te
Sesso ibuprofene
Tredici ore in un letto
A festeggiare il mio santo
Il giorno dopo su un treno che mi portava a casa
Nessuno mi aveva detto “devi tornare a scuola”
Mi sono perso nel silenzio delle mie paure
L’atteggiamento di uno stronzo, invece era terrore
Non riuscivo a dirti che mi ricordavi di lei
Mi ricordavi di lui, ero fuori da poco
Ora ora ora ora
Te la ricordi ancora
Quella notte io e te
Sesso ibuprofene
Avevo il cuore malato
Ma tu non lo vedevi
Mi tenevo le pezze gelide dietro al petto
Ci tenevo a mostrarmi come un drago nel letto
Mi sono perso nel silenzio delle mie paure
L’atteggiamento di uno stronzo, invece era terrore
Non riuscivo a dirti che mi ricordavi di lei
Mi ricordavi di lui ero fuori da poco
Mi sono perso nella notte, non mi hai mai abbracciato
E mi vergogno a dirlo di solito sputo fuoco
Non riuscivo a dirti che mi ricordavi di lei
Mi ricordavi di lui, ero fuori da poco
Ho visto foto di te
Il tuo compagno, una bambina
Poi quella casa l’hai finita
Dovevi portarci me
Dovevi portarci me
Sesso ibuprofene
Mi sono perso nel silenzio delle mie paure
L’atteggiamento di uno stronzo, invece era terrore
Non riuscivo a dirti che mi ricordavi di lei
Mi ricordavi di lui ero fuori da poco
Mi sono perso nella notte, non mi hai mai abbracciato
E mi vergogno a dirlo di solito sputo fuoco
Non riuscivo a dirti che mi ricordavi di lei
Mi ricordavi di lui, ero fuori da poco
La canzone è la confessione nero su bianco del protagonista che chiede scusa alla sua ex per i comportamenti sbagliati tenuti in piedi, un’autocritica spietata ma che ricorda anche i bei momenti passati insieme.
Aiello dichiara alla stampa: “Ora parla di sesso, un sesso speciale. L’ho definito ibuprofone. Era giusto che spiegassi a me stesso cosa mi stava succedendo in quel periodo. La mia canzone si chiama “Ora” e parla di quando non riusciamo a superare una storia passata che ci ha fatto male. Chi viene dopo si prende la parte peggiore di noi, che sembra quella peggiore, ma non lo è… Facciamo la figura degli strxxxi, ma non lo siamo.“
21.38: Il pezzo di Annalisa può giocare per la vittoria, anche se non decolla al secondo ascolto
21.36: Sanremese il pezzo di Annalisa. Non è una innovatrice. Arrangiamento rivedibile, un po’ statico
21.35: Annalisa con ‘Dieci’
Cos’è che ti ho promesso
Non so
Non mi ricordo adesso
Me lo dici cos’hai
Siamo dentro i ghiacciai
Dieci giorni in una notte
Dieci bocche sul mio cocktail
Se è più facile scrivimi
Che hai bisogno di quello che hai perso
E va bene una volta su cento
Se ci pensi precipiti
Non ho tempo deciditi
A fine lavoro ti penso
Ho cenato col vino sul letto
E non deve andare così
Non fanno l’amore nei film
E forse non ritorno in me
Ma niente panico
Guarda come piove forte
Questo sabato
Perché l’ultima volta è sacra
Fa freddo tornare a casa
Ma non è così amara
Questa notte si impara
E sta piovendo
E sono fuori da
Fuori da me
E questa casa non ha
Niente di
Niente di te
Ma l’ultima volta è sacra
L’ultimo bacio in strada
Tu scrivimi tra un’ora
Serviranno ancora
Dieci ultime volte
Dieci
Dieci ultime volte
Vestiti fuori posto
Addormentati in un parcheggio
Baci francesi delivery
Le scenate nell’appartamento
Merito caffè latte corretto
E mi piace se esageri
Non ho tempo deciditi
Io però non ti aspetto
Mi ricordi di un libro che ho letto
E non deve andare così
Non fanno l’amore nei film
E forse non ritorno in me
Ma niente panico
Guarda come piove forte
Questo sabato
Perché l’ultima volta è sacra
Fa freddo tornare a casa
Ma non è così amara
Questa notte si impara
E sta piovendo
E sono fuori da
Fuori da me
E questa casa non ha
Niente di
Niente di te
Ma l’ultima volta è sacra
L’ultimo bacio in strada
Tu scrivimi tra un’ora
Serviranno ancora
Dieci ultime volte
Tra un’ora…
Forse non te l’ho mai detto
Forse lo sai già
Che ho bisogno di quello che ho perso
Di quella volta su cento
Non ritorno in me
Ma niente panico
Guarda come piove forte
Questo sabato
Perché l’ultima volta è sacra
Fa freddo tornare a casa
Ma non è così amara
Questa notte si impara
E sta piovendo
E sono fuori da
Fuori da me
E questa casa non ha
Niente di
Niente di te
Ma l’ultima volta è sacra
L’ultimo bacio in strada
Tu scrivimi tra un’ora
Serviranno ancora
Dieci ultime volte
Dieci
Dieci ultime volte
Dieci
Il numero dieci è al centro di una storia d’amore prendi e molla, fatta di continue riprese e finali che si alternano in un vortice di bei momenti e recriminazioni declinate in decine. “Ho ricevuto la telefonata di Amadeus mentre stavo guidando e mi sono agitata tantissimo – spiega l’ex concorrente di Amici a Tv Sorrisi e Canzoni – Ero talmente presa da questa sensazione che sono andata a sbattere contro la sbarra del telepass». Il brano che porterà a Sanremo 2021 “è un po’ la mia dichiarazione d’amore alla musica, questo amore lo condivido con il pubblico da dieci anni, non vedo l’ora di vivere questa festa con tutti quelli che avranno voglia“
21.34: Inizia la gara con Annalisa
21.33: Saluta il pubblico la direttrice d’orchestra Beatrice Venezi che era vestita Valentino
21.32: Gaudiano è visibilmente commosso e dedica la vittoria al padre scomparso due anni fa
21.31: Un po’ a sorpresa il successo di Gaudiano quando tanti davano per favorito Davide Shorty
21.30: VINCE LA CATEGORIA GIOVANI: GAUDIANO
21.29: 3. Folcast
21.26: Chi è il vincitore della categoria Giovani?
4. Wrongonyou
21.23: Dopo il break verrà comunicato il vincitore della categoria Giovani
21.19: Premio Lucio Dalla assegnato dalla sala stampa va a Davide Shorty
21.18: Premio della critica della categoria Giovani a Wrongonyou
21.17: Stop al Televoto
21.14: Base classica, chitarra in braccio e buona prestazione canora per Wrongonyou. Niente da dire sulla qualità canora dei più giovani
21.13: WRONGONYOU
Piccole cose che succedono
sto pensando a te ed esce il tuo
nome sul telefono (dove sei?)
ho cinque sensi che lo chiedono
se non sei con me non funzionano
come devono, hai gli occhi neri
quando sono triste, piove giorni
interi, voleremo da fermi
per stare meglio
Toccami le mani, che mi sveglio
come quel film, mai finito
in albergo, io con te gioco
allo scoperto,
se un giorno dimenticherai,
spero che poi mi riconoscerai
Avvicinati facciamo una foto
esci bene anche se non metto
a fuoco, non scappare che mi perdo
da solo, ma puoi darmi lezioni di volo
accompagnami che andiamo a una festa
ce ne andremo tardi col mal di testa
e se domani ti risvegli con me
ci prendiamo solo il meglio che c’è
ci prendiamo solo il meglio che c’è
Resto nei miei spazi personali
hai cambiato tutto,
una carezza, uno tsunami
intreccio le tue braccia come rami
se un giorno dimenticherai
spero che poi mi riconoscerai
Avvicinati facciamo una foto
esci bene anche se non metto
a fuoco, non scappare che mi perdo
da solo, ma puoi darmi lezioni di volo
accompagnami che andiamo a una festa
ce ne andremo tardi col mal di testa
e se domani ti risvegli con me
ci prendiamo solo il meglio che c’è
ci prendiamo solo il meglio che c’è
Riflettori sul nostro concerto
e non vogliamo niente di diverso
dove sei?
Avvicinati facciamo una foto
esci bene anche se non metto
a fuoco, non scappare che mi perdo
da solo, ma puoi darmi lezioni di volo
accompagnami che andiamo a una festa
ce ne andremo tardi col mal di testa
e se domani ti risvegli con me
ci prendiamo solo il meglio che c’è
ci prendiamo solo il meglio che c’è
21.12: Suggestivo il finale con gli archi, anche qui niente di particolarmente nuovo ma si ascolta con piacere
21.09: Atmosfere gitane per Gaudiano, anche lui radiofonico… Richiama leggermente gli Studio 3. Alzi la mano chi li ricorda…
21.08: Tocca a Gaudiano
Ho dormito un tot.
non sto ancora meglio
però per un po’ ho dimenticato tutto
sento che piano sparisce l’effetto del sonno anestetico
riaffiora il dolore il cassetto è sprovvisto di un buon analgesico
e mi brucia il cuore perché non ti ho detto quanto ti abbia amato
per quello che hai fatto, per come hai lottato con i mulini a vento
con la forza del tuo cuore fatto di cemento
tigre nella giungla dei pensieri sparsi
non riuscivi a dirmi quanto detestassi
non poterti alzarti la mattina a prepararmi quello stramaledetto caffè
Perché tutto quello che mi resta è una domanda
polvere da sparo in un solo colpo da spararmi nella testa
se guardo oltre le nuvole io non trovo ragione
se mi guardo allo specchio vedo te
io vedo te
se mi guardo allo specchio vedo te
io vedo te
se mi guardo allo specchio
Voglio scappare a Milano per farmi tagliare la faccia dal vento
se non elaboro ancora il tuo lutto è perché ho il metabolismo lento
ma cosa somatizzo a fare se voglio ancora piangere
se nella notte mi sveglio con la mano al collo di un demone
che mi toglie il fiato, faccio resistenza, con il mio autocontrollo
con la mia pazienza, spero sia soltanto un altro sogno
con la forza che mi hai dato mi alzo e vado in bagno
prendo un bel respiro, per un po’ l’accetto
poi riascolto del tuo cuore in petto
stringo negli occhi il ricordo in un mare di lacrime
Perché tutto quello che mi resta è una domanda
polvere da sparo in un solo colpo da spararmi nella testa
se guardo oltre le nuvole io non trovo ragione
se mi guardo allo specchio vedo te
io vedo te
se mi guardo allo specchio vedo te
io vedo te
se mi guardo allo specchio
Tutti che parlano e sanno capire
come mi sento, sanno cosa dire
“la vita è questa non puoi farci niente
così come inizia dovrà anche finire
tu focalizzati sopra i dettagli, affidati al tempo e non sbagli
e nel frattempo che lento ricuce io resto sveglio ma spengo la luce
Perché tutto quello che mi resta è una domanda
polvere da sparo in un solo colpo da spararmi nella testa
se guardo oltre le nuvole io non trovo ragione
se mi guardo allo specchio vedo te
io vedo te
se mi guardo allo specchio vedo te
io vedo te
se mi guardo allo specchiO
21.07. Voto alto per Folcast
21.06: In Italia l’R&B ha pochi seguaci, ci fu un po’ di movimento negli anni ’90, potrebbe essere il segnale di una rinascita di questo genere che in USA spopola
21.03: R&B per Folcast, piacevole all’ennesimo ascolto. Niente di nuovo però il mix rende
21.02: FOLCAST
Scopriti
che fuori non piove
non fa neanche freddo
e batte forte il sole
però c’è confusione
tra le nostre parole
Non mi sento più le gambe,
m’hai lasciato qui in mutande
su una sedia senza ruote
che gira intorno a stanze vuote
non mi sento più la faccia
questo cuore adesso macchia
spero questo tu lo sappia
sì chi io ero e chi avevi davanti
ma quindi tu
Scopriti che fuori non piove
non fa neanche freddo
e batte forte il sole
Scopriti che fuori non piove
non fa neanche freddo
e batte forte il sole
però c’è confusione
tra le nostre parole
mi sento come un latitante
alla ricerca di una fonte
ma ho le scarpe rovinate
e dovrei cambiare le suole
senza te non c’è risveglio
questo cuore stava meglio
spero questo tu lo sappia
sai chi io ero e chi avevi davanti
ma quindi tu
Seguimi per stare meglio
ogni rammarico è una bolla d’aria nel cervello
tipo le volte che tu vuoi uscire
io ti rispondo che son preso male
ma che se vuoi andare
vai vai, vai vai, vai vai, quindi tu
Scopriti che fuori non piove
non fa neanche freddo
e batte forte il sole
Scopriti che fuori non piove
non fa neanche freddo
e batte forte il sole
però c’è confusione
tra le nostre parole
Scopriti
21.01: Un pezzo estivo, solare, scommettiamo che lo sentiremo ancora per tanto tempo tempo?
21.00: La parte iniziale ricorda “Mangio troppa cioccolata”. Bello l’arrangiamento, l’orchestra finalmente suona!
20.57: Inizia Davide Shorty. Qui sotto il testo del pezzo:
DAVIDE SHORTY
Camminami di fronte
Così mi fai seguire le tue forme con lo sguardo
Guarda, c’è una casa all’orizzonte
E noi ci urliamo in faccia alla stazione singhiozzando
Entrambi con un ego enorme che ci mette in imbarazzo
Per sentirsi più al sicuro dal primo piano di un palazzo
Ed io ti amo, te lo giuro, infatti a volte sono pazzo
Se la testa ti va in fumo quando ti manca lo spazio
Questa pioggia è così fina che quasi non la senti
La strada è una piscina e quando meno te lo aspetti tu
Diventi una bambina con due genitori assenti
Ma cresciuta una regina con il sole tra i capelli
Aria, tu diventi aria (Oh oh)
Cos’è sto sguardo? Mi sembra quasi un rimprovero
Sono sempre il solito, a volte neanch’io mi tollero
Navigo la mente per frasi con senso logico
Panico come un coltello stretto dal manico
Trami e poi mi ami, mi chiedi se mai io spariró
Mani nelle mani e come Dani adesso salirò
Sei nei miei piani e sai che ogni promessa è un debito
Anima latina, regina con regno a seguito
E inoltre una corona, hai pur bisogno di un palazzo
E a volte se ti senti sola e la tua vita è un po uno strazio
Se la cosa ti consola, io ti sono sempre accanto
Dentro questa vita nuova che ha l’odore di un abbraccio
Questa pioggia è così fina che quasi non la senti
La strada è una piscina e quando meno te lo aspetti tu
Diventi una bambina con due genitori assenti
Ma cresciuta una regina con il sole tra i capelli
Aria, tu diventi aria
Aria, aria, oh oh
Questa pioggia è così fina che quasi non la senti
La strada è una piscina e quando meno te lo aspetti tu
Diventi una bambina con due genitori assenti
Ma ritorni una regina con il sole tra i capelli
Aria, tu diventi aria (Oh oh)
20.55: Sta per iniziare la finale dei Giovani: chiama la direttrice d’orchestra Beatrice Venezi
20.52: Capelli lunghi per Fiorello che aveva annunciato ieri Siamo Donne fatto con Amadeus
20.51: Completo azzurro per Amadeus che scende la scala dell’Ariston
20.50: Tra pochi minuti si accenderanno le luci dell’Ariston
20.49: Gli ospiti musicali saranno Mahmood, vincitore dell’edizione 2018 del Festival con Soldi, e Alessandra Amoroso
20.45: A condurre il Festival sarà Amadeus, affiancato questa sera dalla dalle co-conduttrici Beatrice Venezi e Barbara Palombelli.
20.42: Questi i giovani in gara nella finale di oggi: Folcast – Scopriti; Gaudiano – Polvere da sparo; Davide Shorty – Regina; Wrongonyou – Lezioni di volo
20.37: Questa la seconda metà delle canzoni in gara che verranno eseguite questa sera: Bugo – E invece sì; Gaia – Cuore amaro; Ermal Meta – Un milione di cose da dirti; Extraliscio feat Davide Toffolo – Bianca luce nera Gio Evan – Arnica; Fulminacci – Santa Marinella; La Rappresentante Di Lista – Amare; Lo Stato Sociale – Combat Pop; Malika Ayane – Ti piaci così; Noemi – Glicine; Orietta Berti – Quando ti sei innamorato; Random – Torno a te; Willie Peyote – Mai dire mai (la locura)
20.34: Questa la prima metà delle canzoni in gara che verranno eseguite questa sera: Aiello – Ora; Arisa – Potevi fare di più; Annalisa – Dieci; Colapasce & Dimartino – Musica leggerissima; Coma_Cose – Fiamme negli occhi; Fasma – Parlami; Francesca Michielin & Fedez – Chiamami per nome; Francesco Renga – Quando trovo te; Ghemon – Momento perfetto; Irama – La genesi del tuo colore; Madame – Voce; Maneskin – Zitti e buoni; Max Gazzè e La Trifluoperazina Monstery Band – Il farmacista
20.33: Oggi è in programma infatti l’esibizione delle 4 canzoni finaliste dei giovani che saranno votati dalla Giuria demoscopica, Televoto, Giuria Sala Stampa, Radio e Web. Al termine ci sarà la proclamazione del vincitore assoluto della categoria Giovani.
20.31: Grande attesa, invece, per l’esito della gara dei giovani che questa sera, con la proclamazione del vincitore, giungerà al termine.
20.28: La quarta serata del Festival prevede che per la prima volta si esibiscano in una sola serata tutti e 26 i Big con le canzoni in gara. A votare sarà soltanto la giuria della sala stampa, tv, radio e web: sulla base dei voti di questa serata e delle serate precedenti, verrà stilata una nuova classifica provvisoria dei 26 brani.
20.26: Vi raccontiamo tutto, dalla qualità delle canzoni in gara al comportamento di presentatori e ospiti italiani e internazionali, vi terremo aggiornati su classifiche, votazioni, immancabili polemiche e novità.
20.23: Seguiamo minuto per minuto le cinque serate del Festival con l’aiuto di alcuni esperti del settore che vi aiuteranno nell’ascolto delle canzoni in gara, nell’individuare le qualità sonore e nel giudicare i look dei partecipanti.
20.20: Buonasera agli amici di OA Sport e benvenuti alla diretta live della quarta serata della 71ma edizione del Festival di Sanremo, in programma venerdì 5 marzo 2021
Il programma di Sanremo 2021 giorno per giorno: ospiti, cantanti, conduttrici – Tutti i vincitori e l’albo d’oro del Festival – Il regolamento di Sanremo 2021: come funziona la gara – Sanremo 2021, i cachet e quanto guadagnano Amadeus, cantanti, ospiti e conduttrici – Sanremo 2021, i cantanti in gara: testi e titoli delle canzoni – Sanremo 2021, le Nuove Proposte: chi sono, titoli canzoni e come funziona la gara – Sanremo 2021 senza pubblico: le motivazioni e il protocollo sanitario – Federica Pellegrini e Alberto Tomba ospiti a Sanremo: sveleranno i possibili loghi di Milano-Cortina 2026 – Sanremo 2021: come funziona il televoto, quanto costa e quanto conta nel designare il vincitore – Festival di Sanremo: programma di oggi, venerdì 5 marzo, orari, Tv e palinsesto – Le pagelle della terza serata del Festival di Sanremo – Le pagelle degli outfit della terza serata del Festival di Sanremo – La cronaca della terza serata del 71mo Festival di Sanremo – Il cachet di Zlatan Ibrahimovic per le 4 serate del Festival
Buonasera e benvenuti alla DIRETTA LIVE della quarta serata della 71ma edizione del Festival di Sanremo, in programma venerdì 5 marzo 2021. OA Sport sta seguendo minuto per minuto le cinque serate del Festival con l’aiuto di alcuni esperti del settore che vi accompagnano con la diretta scritta nell’ascolto delle canzoni in gara, nell’individuare le qualità sonore e nel giudicare i look dei partecipanti. Vi raccontiamo tutto, dalla qualità delle canzoni in gara al comportamento di presentatori e ospiti italiani e internazionali, vi teniamo aggiornati su classifiche, votazioni, immancabili polemiche e novità, fino ad arrivare alla proclamazione del vincitore dell’edizione 2021 al termine della serata finale di sabato 6 marzo.
Dopo i primi tre appuntamenti che hanno svelato tutte le canzoni in gara e hanno regalato momenti intensi con le cover e i duetti di ieri, ci attendono altre due serate piene di musica. La quarta serata del Festival prevede che per la prima volta si esibiscano in una sola serata tutti e 26 i Big con le canzoni in gara. A votare sarà soltanto la giuria della sala stampa, tv, radio e web: sulla base dei voti di questa serata e delle serate precedenti, verrà stilata una nuova classifica provvisoria dei 26 brani. Grande attesa, invece, per l’esito della gara dei giovani che questa sera, con la proclamazione del vincitore, giungerà al termine. Oggi è in programma infatti l’esibizione delle 4 canzoni finaliste dei giovani che saranno votati dalla Giuria demoscopica, Televoto, Giuria Sala Stampa, Radio e Web. Al termine ci sarà la proclamazione del vincitore assoluto della categoria Giovani.
A condurre il Festival è Amadeus, affiancato da Fiorello e dalle co conduttrici Barbara Palombelli, celebre volto Mediaset alla guida di trasmissioni di successo come Forum e Stasera Italia e Beatrice Venezi. Ospiti fissi saranno anche Zlatan Ibrahimovic, che torna sul palco dell’Ariston dopo essere stato protagonista della prima e della terza serata e il cantante “trasformista” Achille Lauro. Fra gli ospiti musicali della serata ci sarà Mahmood, vincitore a Sanremo due anni fa.
Queste le esibizioni in programma oggi: Aiello – Ora; Arisa – Potevi fare di più; Annalisa – Dieci; Colapasce & Dimartino – Musica leggerissima; Coma_Cose – Fiamme negli occhi; Fasma – Parlami; Francesca Michielin & Fedez – Chiamami per nome; Francesco Renga – Quando trovo te; Ghemon – Momento perfetto; Irama – La genesi del tuo colore; Madame – Voce; Maneskin – Zitti e buoni; Max Gazzè e La Trifluoperazina Monstery Band – Il farmacista; Bugo – E invece sì; Gaia – Cuore amaro; Ermal Meta – Un milione di cose da dirti; Extraliscio feat Davide Toffolo – Bianca luce nera Gio Evan – Arnica; Fulminacci – Santa Marinella; La Rappresentante Di Lista – Amare; Lo Stato Sociale – Combat Pop; Malika Ayane – Ti piaci così; Noemi – Glicine; Orietta Berti – Quando ti sei innamorato; Random – Torno a te; Willie Peyote – Mai dire mai (la locura)
Finale della categoria Giovani: Folcast – Scopriti; Gaudiano – Polvere da sparo; Davide Shorty – Regina; Wrongonyou – Lezioni di volo
OASport vi propone la DIRETTA LIVE della quarta serata della 71ma edizione del Festival di Sanremo, in programma venerdì 5 marzo 2021: cronaca in tempo reale ed aggiornamenti costanti per non perdervi nulla di questo spettacolo. Appuntamento alle 20.20 circa. Buon divertimento!
Foto: Lapresse