MotoGP, GP Italia 2019: vittoria agrodolce per la Ducati. Petrucci in trionfo, ma Dovizioso perde altri punti da Marquez
La Ducati vince il Gran Premio d’Italia 2019 della MotoGP e completa il proprio tris al Mugello. Sulla pista toscana, infatti, la scuderia di Borgo Panigale vince da tre anni di fila e, aspetto davvero particolare, lo ha fatto con tre piloti differenti. Il primo è stato Andrea Dovizioso nel 2017, quindi Jorge Lorenzo un anno fa, prima del trionfo di Danilo Petrucci di oggi. Il pilota ternano ha, con pieno merito, centrato il primo successo della sua carriera nella classe regina, al termine di una gara nella quale ha dimostrato di essere un pilota di primissimo livello e, non ultimo, che la sua GP19 è una moto capace di tenere testa alla Honda.
Un giorno di gloria per l’ex portacolori del team Pramac che, tuttavia, andando a cercare il classico pelo nell’uovo, poteva anche concludersi in maniera migliore. A livello di classifica generale, infatti, il secondo posto finale di Marc Marquez ha ulteriormente tolto il sorriso ad Andrea Dovizioso, che oggi confidava nella vittoria che lo rilanciasse definitivamente nella rincorsa al titolo. Prima dello spegnimento del semaforo il romagnolo scattava con 8 punti di distacco nei confronti del campione del mondo ed ora, con questi risultati, il margine diventa di 12 lunghezze.
Non un distacco incolmabile, certamente, ma che quando deve essere recuperato ad un fuoriclasse come lo spagnolo diventa di valore decisamente doppio. Non sono molte, effettivamente, le occasioni nelle quali il Cabroncito lascia spazio ai rivali. Nelle prime gare della stagione ha vinto in scioltezza tra Termas de Rio Hondo, Jerez de la Frontera e Le Mans, e non è arrivato il poker solamente per la caduta di Austin. Negli ultimi due appuntamenti nei quali ha tagliato il traguardo, ovvero Losail e oggi al Mugello, Marc Marquez è arrivato nella piazza d’onore a pochissimi millesimi dal vincitore.
Un aspetto che incide parecchio a livello di classifica generale e che rende particolarmente arduo andare a rimontare il cinque volte iridato nella MotoGP. Si può parlare di occasione persa, dunque, sulle colline toscane? Un primo e terzo posto non possono certo essere un risultato da buttare, ma alla lunga anche questi 4 punti lasciati sul terreno potrebbero incidere. La Ducati ha la consapevolezza di avere tra le mani una GP19 pronta a dire la sua in quasi tutti i circuiti del Mondiale, ma contemporaneamente, di avere di fronte un avversario che parte per vincere in ogni gara. Marc Marquez vuole il sesto titolo, ma Andrea Dovizioso è in scia e non ha la minima intenzione di lasciare campo aperto al numero 93.
alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: Valerio Origo