GP Spagna F1 2019: Hamilton e Mercedes senza rivali. E per Ferrari è crisi!

Lewis Hamilton ha vinto dominando il GP di Spagna, ottenendo anche il punto aggiuntivo riservato al detentore del giro più veloce. Il britannico si è riportato così in testa al Mondiale, sopravanzando il team mate Bottas, secondo sotto la bandiera a scacchi. Ottima terza posizione per Max Verstappen...

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Lewis Hamilton ha vinto dominando il GP di Spagna, ottenendo anche il punto aggiuntivo riservato al detentore del giro più veloce. Il britannico si è riportato così in testa al Mondiale, sopravanzando il team mate Bottas, secondo sotto la bandiera a scacchi.

Ottima terza posizione per Max Verstappen, autore di una gara accorta e senza errori. Delusione ancora per le due Ferrari: quarto Vettel e quinto Leclerc, con una SF90 che è parsa in enorme difficoltà sulla pista catalana, in particolare nell’ultimo settore.

Alla partenza, Hamilton ha subito preso con cattiveria la posizione su Bottas, che si è trovato stretto tra lui e Vettel. Il tedesco, però, ha sbagliato completamente la frenata, spiattellando la gomma anteriore sinistra e compromettendo la prestazione da subito. Inoltre, in uscita da curva due ha stretto all’esterno Leclerc che aveva già passato a sua volta Max Verstappen. L’olandese ha così avuto vita facile nel ripassare le Ferrari, portandosi alle spalle dei due battistrada. Hamilton ha impresso da subito un ritmo impressionante, dando circa un secondo al giro a Bottas nelle prime dieci tornate, e non cedendo mai nulla nei passaggi successivi.

Neanche la safety car, entrata al 45° giro per uno scontro in curva uno tra Norris e Stroll, ha avuto alcun effetto sulla marcia trionfale di Lewis. Alla ripartenza, infatti, il pilota di Stevenage ha dato tre secondi secchi a Bottas, spegnendo sul nascere tutte le velleità di vittoria del finlandese. “Stiamo scrivendo la storia” ha detto alla fine Hamilton, sottolineando il grande lavoro della squadra, anche oggi inappuntabile sotto il punto di vista dei pit stop.

Altra ottima gara per Max Verstappen con una Red Bull che, come sempre, ha mostrato tutto il suo potenziale su una pista in cui l’aerodinamica è importantissima. L’olandese, dopo aver superato entrambe le Ferrari in partenza, è stato anche favorito dall’ingresso della safety car, che ha provocato il pit stop di Leclerc, altrimenti pronto ad arrivare fino in fondo con le gomme bianche montate al 25° passaggio. Dopo la ripartenza, Max ha cercato di attaccare Bottas, ma la potenza maggiore del motore Mercedes non gli ha permesso di portare a compimento il sorpasso. In ogni caso, non è mai sembrato in difficoltà nel tenersi alle spalle le due Ferrari.

Il team di Maranello torna invece da Barcellona deluso, con all’attivo solo un quarto e un quinto posto. Le SF90 si sono dimostrate in estrema difficoltà nel terzo settore, dove è importantissimo il carico aerodinamico. Il dato è abbastanza inquietante per i tifosi, soprattutto in vista di Monaco. A ciò si sommano le novità portate sulla power unit, che a loro volta non hanno convinto, dal momento che sul rettilineo Vettel non è mai riuscito ad avvicinarsi a Verstappen equipaggiato con il motore Honda.

Per quanto riguarda i piloti della Ferrari, è da annotare come, a parte il bloccaggio in partenza, entrambi abbiano fatto il possibile, pur non riuscendo mai ad essere incisivi. Senza l’ingresso della safety, Leclerc avrebbe probabilmente potuto lottare per il terzo posto, ma non sarebbe comunque stato facile vedersela con un Verstappen così in forma. Globalmente, la vettura deve essere migliorata sotto vari aspetti: è vero che il Mondiale è ancora lungo, ma cinque doppiette da parte della Mercedes sono veramente tante. Gli anglo-tedeschi sembrano al momento imprendibili, ed è necessario un cambio di passo.

Infine, da segnalare l’ottima gara di Kevin Magnussen, autore con la Haas di una bella lotta con il compagno di squadra Grosjean e di un ottimo settimo posto finale. Bene anche Sainz, ottavo in quella che probabilmente potrebbe essere la sua ultima gara di casa.

GP SPAGNA F1 2019 ORDINE D'ARRIVO - Domenica 29 Maggio 2019
Pos     Nr.     Pilota 	        Team 	  Tempo/Gap
1	44	L. Hamilton	Mercedes		
2	77	V. Bottas	Mercedes	+ 4"074	
3	33	M. Verstappen	Red Bull	+ 7"679	
4	5	S. Vettel	Ferrari 	+ 9"167	
5	16	C. Leclerc	Ferrari 	+ 13"361	
6	10	P. Gasly	Red Bull	+ 19"576	
7	20	K. Magnussen	Haas    	+ 28"159	
8	55	C. Sainz	McLaren 	+ 32"342	
9	26	D. Kvyat	Toro Rosso	+ 33"056	
10	8	R. Grosjean	Haas    	+ 34"641	
11	23	A. Albon	Toro Rosso	+ 35"445	
12	3	D. Ricciardo	Renault 	+ 36"758	
13	27	N. Hulkenberg	Renault 	+ 39"241	
14	7	K. Raikkonen	Alfa Romeo	+ 41"803	
15	11	S. Perez	Racing Point	+ 46"877	
16	99	A. Giovinazzi	Alfa Romeo	+ 47"691	
17	63	G. Russell	Williams	+ 1 giro	
18	88	R. Kubica	Williams	+ 1 giro	
19	18	L. Stroll	Racing Point	-
20	4	L. Norris	McLaren 	-

CLASSIFICA PILOTI F1 2019
1	L. Hamilton     Mercedes	112
2	V. Bottas       Mercedes	105
3	M. Verstappen   Red Bull	66
4	S. Vettel       Ferrari 	64
5	C. Leclerc      Ferrari 	57
6	P. Gasly        Red Bull	21
7	K. Magnussen    Haas    	14
8	K. Raikkonen    Alfa Romeo	13
9	S.Perez 	Racing Point	13
10	L.Norris	McLaren 	12
11	C.Sainz 	McLaren 	10
12	N. Hulkenberg   Renault  	6
13	D. Ricciardo	Renault  	6
14	L. Stroll       Racing Point	4
15	A.Albon 	Toro Rosso	3
16	D. Kvyat        Toro Rosso	3
17	R.Grosjean	Haas    	1
18	A.Giovinazzi	Alfa Romeo	0
19	R.Kubica	Williams	0
20	G.Russell	Williams	0

CLASSIFICA COSTRUTTORI F1 2019
1	Mercedes	217
2	Ferrari 	121
3	Red Bull	87
4	McLaren 	22
5	Racing Point	17
6	Haas    	15
7	Alfa Romeo	13
8	Renault 	12
9	Toro Rosso	6
10	Williams	0

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