GIVOVA SCAFATI, ULTIMA GARA INTERNA TERMINATA CON UNA SCONFITTA
C’è poco da commentare sull’ultima partita casalinga della Givova Scafati nella stagione regolare del campionato di serie A 2023/2024.
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Comunicato stampa n° 123 del 28/04/2024
GIVOVA SCAFATI, ULTIMA GARA INTERNA TERMINATA CON UNA SCONFITTA
C’è poco da commentare sull’ultima partita casalinga della Givova Scafati nella stagione regolare del campionato di serie A 2023/2024. Classica gara di fine stagione, il cui risultato (74-99 il finale) non avrebbe comunque variato il cammino stagionale della compagine dell’Agro, ormai certa della permanenza nella massima categoria da ben due giornate. Resta però il rammarico di essersi congedati dal proprio pubblico con una prova sottotono, incolore e demotivata, in cui la squadra è apparsa mentalmente fuori dal contesto agonistico.
Ne ha saputo approfittare il Banco di Sardegna Sassari, per cancellare le ultime prestazioni negative e conquistare la posta in palio, grazie ad una gara accorta in difesa ed organizzata in attacco, nella quale ha tirato dalla lunga distanza con percentuali elevate (58% da tre), approfittando del blando atteggiamento difensivo dei locali.
LA PARTITA
Kruslin, Gombauld e Jefferson realizzano i canestri che, dopo un minuto e mezzo della sfida, tengono avanti 0-10 il Banco di Sardegna. La risposta scafatese è nelle mani di Robinson, Henry e Gamble, che, con un parziale di 8-0, rimettono subito in piedi la sfida al 4’ (8-10). Entrambi i tecnici concedono spazio e minuti in campo agli uomini delle rispettive panchine: è la formazione ospite però a primeggiare, con Diop sotto le plance e Tyree sugli esterni (8-15 al 6’). Ogni tentativo dei locali di azzerare il passivo (bene Rossato), viene prontamente rintuzzato dagli ospiti, bravi a conservare un buon margine di vantaggio al suono della prima sirena (19-23), grazie alla complicità di una bassa percentuale ai liberi dei padroni di casa (50%).
McKinnie, Jefferson e Cappelletti realizzano i canestri che, dopo un minuto e mezzo, riportano la Givova in doppia cifra di svantaggio (19-31). Non è un buon momento per la formazione di casa, che subisce il gioco ospite, fatica a contenere in difesa, soprattutto dalla lunga distanza e in attacco appare impalpabile. Ne approfittano Jefferson e soci per allungare 22-37 a metà frazione. In difesa sulle gambe, i gialloblù subiscono gli ospiti che, al contrario, crivellano la retina con continuità, raggiungendo il +20 al 17’ (24-44). Negli ultimi minuti però i salernitani hanno un sussulto d’orgoglio e rosicchiano qualcosa prima dell’intervallo (35-49).
La mano calda di Kruslin e compagni dalla lunga distanza vale il 40-58 al 23’. I canestri di Gentile e Robinson non cambiano l’andazzo della sfida, che resta saldamente nelle mani degli isolani, bravi a riportarsi nuovamente sul +20 al 27’ (47-67). Sale in cattedra anche Charalampopoulos e il passivo inizia a farsi pesante al termine dalla terza frazione (52-75).
Il canovaccio non cambia nell’ultimo quarto, in cui i padroni di casa sembrano fare da sparring partner dei sassaresi, che aumentano anche il proprio vantaggio (55-83 al 32’). La sfida non ha molto altro da raccontare, se non per i numeri dei singoli e di squadra, con la formazione di coach Markovic brava a raggiungere anche il +29 al 38’ (68-97). Finisce 74-99 per il Banco di Sardegna Sassari.
LE DICHIARAZIONI
Il general manager Alessandro Giuliani: «Sono qui a riferire le parole di patron Longobardi. Quella di stasera doveva essere una festa, invece non lo è stato, perché squadra e staff non hanno dato quello che ci si attendeva in occasione di quest’ultima partita casalinga contro Sassari. È vero che abbiamo raggiunto con anticipo l’obiettivo salvezza, ma è altrettanto vero che avremmo voluto superare quota 24 punti che avevamo fatto lo scorso anno. Ci dispiace aver offerto questo spettacolo in occasione dell’ultima apparizione casalinga stagionale».
I TABELLINI
GIVOVA SCAFATI 74 – 99 BANCO DI SARDEGNA SASSARI
GIVOVA SCAFATI: Cavaliere n. e., Sangiovanni n. e., Blakes 2, Gentile 11, Henry 19, Mouaha 4, Pinkins 5, Rossato 13, Robinson 12, Nunge 2, Pini 2, Gamble 4. Allenatore: Boniciolli Matteo. Assistenti Allenatori: Ciarpella Marco, Costagliola Di Fiore Massimo.
BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Cappelletti 8, Pisano n. e., Treier, Tyree 20, Kruslin 12, Raspino n. e., Gandini, Diop 15, Gombauld 12, McKinnie 8, Jefferson 14, Charalampopoulos 10. Allenatore: Markovic Nenad Zoric. Assistenti Allenatori: Oldoini Massimiliano, Bulleri Massimo.
ARBITRI: Rossi Michele di Anchiari (Ar), Borgo Christian di Grumolo delle Abbadesse (Vi), Bartolomeo Antonio di San Pietro Vernotico (Br).
NOTE: Parziali: 19-23; 16-26; 17-26; 22-24. Falli: Scafati; Sassari. Usciti per cinque falli: nessuno. Tiri dal campo: Scafati 25/57 (44%); Sassari 35/60 (57%). Tiri da due: Scafati 16/31 (52%); Sassari 16/29 (55%). Tiri da tre: Scafati 9/26 (35%); Sassari 18/31 (58%). Tiri liberi: Scafati 15/19 (79%); Sassari 13/17 (76%). Rimbalzi: Scafati 31 (8 off.; 23 dif.); Sassari 32 (7 off.; 25 dif.). Assist: Scafati 22; Sassari 25. Palle perse: Scafati 14; Sassari 9. Palle recuperate: Scafati 5; Sassari 11. Stoppate: Scafati 2; Sassari 1. Spettatori: 3.127.
Antonio Pollioso
UFFICIO STAMPA
Basket Scafati 1969
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