“Per girare ‘Buen Camino’ ho dovuto imbruttirmi, al provino Checco aveva paura a dirmelo. Critiche al film? Gli italiani sono invidiosi”: parla Martina Colombari
“Io sono felice di rinunciare alla mia bellezza o di metterla in secondo piano. Mi ha precluso delle opportunità: un regista mi disse che nel ruolo di una cieca non sarei stata credibile”. Martina Colombari ha raccontato a Il Messaggero le sue recenti avventure, tra la collaborazione con Checco Zalone in “Buen Camino” e la pista di Ballando con le stelle. Miss Italia ha raccontato le emozioni vissute sul set con Zalone: “Mi sono divertita tanto, mi è piaciuto trasformarmi. E pensare che al provino Checco e Nunziante avevano quasi paura di chiedermi di imbruttirmi”. E ancora: “Mi hanno domandato se fossi disposta a dimenticare la Martina di oggi”.
“Sono stata contattata dal casting director Francesco Vedovati su Instagram” ha svelato Colombari “cosa abbastanza inusuale. Vuol dire che i social servono a qualcosa”. L’attrice ha descritto Checco Zalone come un professionista e una persona straordinaria. “Ricordo grandi mangiate e bevute, chiacchierate, insomma sul set c’era un clima simpaticissimo“. Miss Italia ’91 ha anche rivelato un aneddoto che lega Checco a Ballando con le stelle: “Mi ha spinta a partecipare a Ballando per mettermi in gioco, fare una nuova esperienza. Il programma mi manca e ricomincerei domani”.
“Sono soddisfatta della mia carriera”
“Buen Camino” ha fatto discutere per alcune battute considerate politicamente scorrette. Colombari ha difeso il film: “Tutta invidia. Gli italiani non gioiscono del successo altrui“. Secondo l’attrice, Checco ha la possibilità di toccare argomenti considerati inopportuni grazie alla sua comicità: “Se lui parla di prostata infiammata fa ridere, un altro sarebbe volgare. Zalone è un comico intelligente e in vari momenti del film dice le cose che la gente pensa”.
Martina Colombari ha concluso rispondendo a una domanda: è soddisfatta della sua carriera? “Certo. Ho fatto tante cose belle e prossimamente porterò in tour due commedie, Venerdì 13 e Più vera del vero. Dal 1991, quando a 16 anni vinsi il titolo di Miss Italia a Salsomaggiore, non mi sono mai fermata. Ho continuato a rimboccarmi le maniche e alla fine sono stata premiata”.
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