Nespoli ce l’ha fatta, sarà a Parigi 2024
VOGHERA. Mauro Nespoli vola alle Olimpiadi di Parigi. L’arciere vogherese è il primo e molto probabilmente unico atleta pavese sicuro della partecipazione ai Giochi 2024, la quinta dopo Pechino 2008 (argento a squadre), Londra 2012 (oro a squadre), Rio 2016 e Tokyo 2021 (argento individuale). Nespoli si è qualificato insieme ai compagni della nazionale agli Europei di Essen, Germania: il pass di squadra lo ha garantito anche ai suoi tre componenti. L’Italia ha conquistato l’argento continentale, battuta in finale dalla Francia, già ammessa di diritto ai Giochi in quanto nazione ospitante e quindi la qualificazione è andata agli azzurri.
Un risultato già noto alla vigilia e questo ha tolto un po’ di motivazioni a Nespoli, Alessandro Paoli e Federico Musolesi.
L’ultimo atto dei campionati non ha avuto storia: la Francia ha prevalso 6-0 sull’Italia: i transalpini Addis, Chirault e Valladont si prendono tutti i parziali, chiudendo in tre set: 53-51, 52-50 e 57-56. L’olimpionico vogherese a Parigi dovrebbe andare in pedana anche nel mixed team, come partner di Chiara Rebagliati, oltre che nella gara a squadre e in quella individuale.
Per Nespoli, comunque, è stato un percorso piuttosto sofferto, dopo delusione nella prova individuale del torneo che ha preceduto l'Europeo di Essen: «Sono ovviamente molto contento per questo risultato, io però ho sentito il peso della gara, essendo l'ennesima occasione nella quale mi giocavo la chance olimpica. La delusione per la mancata qualificazione individuale è stata grande. Poi per fortuna è arrivata la gara a squadre. Sono stati bravissimi Alessandro e Federico a crederci fino alla fine. Sono felicissimo per come abbiamo tirato l'ultima volée nella semifinale con l'Olanda, è stata eccellente e decisiva. Era una semifinale che valeva la qualificazione olimpica, quindi ancora più importante della finale».