I rossetti mat gentili
Quest’anno abbiamo riscoperto la gentilezza, attitudine di consapevolezza e predisposizione interiore che genera positività e benessere. Una qualità che si può allenare attraverso una particolare forma di meditazione. Dai comprovati benefici per la salute e il sistema immunitario studiati anche a livello scientifico, la meditazione della gentilezza è anche un episodio della serie Netflix «Le guide di Headspace»: 20 minuti di ascolto con la voce calmante di Andy Puddicombe, co-fondatore di Headspace ed ex monaco buddista tibetano, da dedicarsi alla sera prima di chiudere gli occhi oppure alla mattina prima di dedicarsi un altro gesto delicato: l’applicazione di un rossetto mat in versione gentile. Ovvero, meno saturo e più confortevole, che aggiunge un tocco di bellezza alla francese al look.
La gentilezza ha conquistato anche i rossetti, che riflettono le nostre nuove esigenze di self-care, di cura, di coccola per le labbra. Abbiamo bisogno di più sensorialità. Lancôme, con L’Absolu Rouge Intimatte, ha lanciato una nuova varietà di effetto matte, aprendo così nuove possibilità di colore e finish per le labbra. Un rossetto che veste come una seconda pelle per una resa più sensuale, leggera e meno impostata.
COME APPLICARE IL ROSSETTO ROSSO
Il rossetto è stato uno degli accessori beauty meno acquistati durante la pandemia, (secondo un dato citato dal Financial Times ha segnato un meno 49%), ma con buona probabilità la primavera-estate 2021 potrebbe sancire l’inversione di tendenza. Con un anno di anticipo, le labbra rosse hanno sfilato timide in passerella, da Balmain a Max Mara passando per Versace, ma grazie alle nuove formule no-transfer, il lipstick index sfida le mascherine e punta a riacquistare terreno sul meno sexy skincare index. Per la gioia delle labbra.
L’importante, come sempre, è l’applicazione. Il rossetto si applica «Con passione, vale a dire dedicandovi del tempo. Ma è giusto così, perché se si ama qualcosa, le si vuole dedicare tutto il tempo necessario! Le condizioni sono importanti – ad esempio, se le labbra sono secche, prima ci vorrà un trattamento. Ma alla fine si ottiene la forma desiderata – la forma deve essere impeccabile poiché si vede ogni dettaglio, molto più che con un colore trasparente o nude», dice Tom Pecheaux, Global Beauty Director Ysl Beauté, che alla forza e alla passionalità del rosso ha dedicato le nuove shade di Rouge Pur Couture. «Per questo uso sempre un pennello. Applico il rossetto partendo con la testina dal centro delle labbra, in fondo e in cima, molto rapidamente. E poi, con il pennello e un pizzico di rossetto traccio l’arco di Cupido, la parte delle labbra in alto che ricorda un cuoricino. Quando è perfetta passo il pennello sui contorni delle labbra definendoli bene».
IL PLUS DEL NUDE
Il nude rimane il partner avverso del rosso, più discreto ma con lo stesso potere illuminante dell’effetto no-makeup sulle labbra. Tom Pecheaux lo chiama falso nudo: «Le labbra sono più tonde, più piene, più vibranti. Mi piace pensarlo come un velo sulle labbra, che da un finish levigato naturale, un tocco in più e nello stesso tempo appare perfettamente naturale».