«Noi»: arriva la versione italiana di «This is us» con Lino Guanciale (e il pubblico si divide)
Prima di chiederci se Lino Guanciale sia il nostro Milo Ventimiglia, è necessario farci un’altra domanda: avevamo davvero bisogno di una versione italiana di una serie popolarissima come This is us? Probabilmente no ma, visto che andrà in onda su Raiuno e This is us sembra proprio una serie scritta apposta per accontentare il target della prima rete, zuccherosa e drammatica al punto giusto, è molto probabile non solo che funzioni, ma anche che diventi un successo stratosferico. La chiave, probabilmente, sta tutta nella parola rifacimento, perché i rifacimenti bisogna saperli fare, non possono essere una copia carbone degli originali, tutt’al più che, in questo caso, a essere coinvolti sono gli stilemi e i connotati di due società, quella americana e quella italiana, diversissime tra loro e, per questo, difficilmente adattabili in maniera passiva, senza un rimodellamento e una ricostruzione anche parziale della cornice. Partendo, quindi, dal beneficio del dubbio e dal fatto che in Noi ci creda anche Cattleya, che lo produce in collaborazione con Rai Fiction, passiamo al resto.
La fiction, le cui riprese sono iniziate il 15 febbraio a Roma, sarà diretta da Luca Ribuoli e scritta da Sandro Petraglia, Flaminia Gressi e Michela Straniero. A interpretare il ruolo dei protagonisti, Pietro e Rebecca (il nome di lei è rimasto uguale), saranno Lino Guanciale e Aurora Ruffino, che probabilmente già sanno che saranno sempre paragonati a Milo Ventimiglia e a Mandy Moore. A interpretare i loro tre figli saranno, invece, Dario Aita nei panni di Claudio (ossia il Tato Justin Hartley della versione originale), Claudia Marsicano in quelli di Caterina (Chrissy Metz), e Livio Kone in quelli di Daniele (il grande Sterling K.Brown, che proprio per This is us ha portato a casa un Emmy e un Golden Globe).
Per il resto, l’impianto narrativo di Noi sarà uguale a quello originale: anche qui la storia si svolgerà, infatti, su più piani temporali che permetteranno di scoprire la vita dei genitori e dei figli in diversi momenti della loro vita, alla continua ricerca di un modo per renderli felici e grati di ciò che hanno. Noi, così come This is us, coprirà un arco di storia italiana molto ampio – operazione che ricorda alla lontana quella dell’Amica geniale – e si dipanerà in 12 episodi da 50 minuti l’uno che saranno trasmessi su Raiuno in sei prime serate. Ad arricchire il cast saranno anche Angela Ciaburri, Leonardo Lidi, Flavio Furno, Timothy Martin, Francesca Agostini, Liliana Fiorelli, Giordana Faggiano e Massimo Wertmüller. Le riprese si svolgeranno tra Roma, Milano, Torino e Napoli per 23 settimane: in attesa che i fan della serie gridino allo scandalo è necessario, però, darsi una calmata e avere un pizzico di fiducia. A distribuire Noi a livello internazionale sarà, dopotutto la Disney Media and Entertainment Distribution: e se, come successo con SKAM, la versione italiana fosse addirittura meglio dell’originale? Chi vivrà, vedrà.
(Foto di apertura di Manuel Scrima e di Alessandro Pizzi)