«Pechino Express 2020»: tutti contro tutti, tra tensioni e colpi di scena
Dei concorrenti così bramosi di vincere a Pechino Express non li avevamo mai visti. Soprattutto perché la storia ci insegna che, specie alla fine, capita spesso di mollare la presa, di farsi prendere dalla stanchezza e dal desiderio di riposare i piedi e tornare a casa anche solo per godere della gioia di non dormire più su una stuoia. Cosa che, però, non succede alle quattro coppie superstiti di quest’edizione che, prostrate dalla fatica e da prove sempre più ai limiti dell’assurdo, non mollano e, anzi, fanno di tutto pur di arrivare prime e far vedere agli altri di che pasta sono fatte. L’appuntamento del 31 marzo, però, è peculiare perché a rimetterci è soprattutto la sinergia degli avventurieri stessi che, oltre che prendersela con gli avversari, cominciano a battibeccare tra di loro.
https://twitter.com/officialmaz/status/1245112668698091523Una valvola di sfogo per tutti i passaggi in macchina persi e per tutti i «no» incassati dai cittadini locali, dopotutto, deve pur convogliare da qualche parte. E così, dopo le tensioni tra Enzo Miccio e Carolina Giannuzzi dei Wedding Planner per via dello scandaloso furto da parte di un impostore cinese, è la volta di Marco Mazzocchi che rimprovera a Max Giusti di essere troppo aggressivo con i guidatori che potrebbero portarli a destinazione, ma anche di Dayane Mello ed Ema Kovac che sembrano avere due modi incompatibili di affrontare la gara. Non fanno eccezione, però, neanche Nicole Rossi e Jennifer Poli, specie quando quest’ultima esplode in un pianto liberatorio quando si rende conto di aver vinto i comfort di una notte in albergo e l’amica la rimbratta per non riuscire a godersi un solo momento di serenità in tutto il viaggio. Ciò, naturalmente, finisce col rafforzare l’intenzione di arrivare primi e sperare che tutti gli sforzi e i sacrifici fatti fino ad allora non siano stati vani.
https://twitter.com/Max_Giusti/status/1245114671151153152Tra la bandiera nera che parte dalle Collegiali, Enzo Miccio che stende la pasta per gli udon con un bamboo gigante che monta a cavalcioni così come prescrive la tradizione e i bocconcini di una tartaruga bollita serviti di soppiatto alle Top, Pechino Express continua a sorprendere per la potenza di un cast assemblato con cura e per un conduttore, Costantino Della Gherardesca, che anziché adagiarsi sugli allori del passato cerca sempre nuovi stimoli non solo per punzecchiare i partecipanti (come la battuta a Max Giusti sulla sua relazione con Selvaggia Lucarelli), ma anche per solleticare nuovi spunti nel pubblico a casa. La puntata si risolve con la mancata eliminazione delle Collegiali che resistono e accedono all’ultimo Paese di questa edizione: la Corea del Sud. E che bello il pensiero di vedere tutte e quattro le coppie ancora una volta insieme, incorniciate dai paesaggi mozzafiato dell’estremo Oriente e dagli incontri locali che ti fanno scoprire la bellezza della multicultura, dello scambio di attenzioni e di favori senza chiedere una moneta come pegno (fatta eccezione per il povero Enzo truffato, s’intende).