L’Atlante delle Donne: tutto quello che le donne desiderano
Come vivono le donne nel mondo? Lo spiegano oltre duecento infografiche che analizzano desideri e volontà di cambiamento delle donne. È l’Atlante delle Donne, scritto da Joni Saeger, docente di Global Studies alla Bentley University e consulente delle Nazioni Unite per le politiche ambientali e di genere e pubblicato in Italia da Addeditore.
«Questo non è solo un atlante del femminile», scrive l’autrice nell’introduzione al volume. «È una rimappatura femminista del mondo, attraverso una lente che permetta di guardare per davvero il modo in cui le donne vivono». E per farlo ci sono i dati a parlare chiaro.
Dal mondo del lavoro, all’istruzione (oggi, 520 milioni di donne non sanno leggere), passando per la presenza al potere, il diritto alla contraccezione, la salutre femminile, il numero di figli, l’alfabetizzazione informatica, ma anche (e soprattutto) la violenza domestica. Secondo gli ultimi dati Istat, il 31,5% delle 16-70enni (6 milioni 788 mila) ha subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale: il 20,2% (4 milioni 353 mila) violenza fisica, il 21% (4 milioni 520 mila) violenza sessuale, il 5,4% (1 milione 157 mila) le forme più gravi della violenza sessuale come lo stupro (652 mila) e il tentato stupro (746 mila).
«È da geografa che ho trovato un modo per raggiungere un equilibrio tra la necessità di conoscere ciò che è comune e ciò che è differente: la visualizzazione dei dati, soprattutto attraverso le mappe, riesce a mettere in evidenza meglio di altri modi questa dicotomia. La mappatura è un potente strumento per rivelare schemi, continuità e contrasti», ha spiegato Joni Saeger.
E tra le numerosissime notizie presenti si può scoprire per esempio che nel 2018 l’Islanda è stata la prima nazione a rendere illegale il divario retributivo di genere ma anche che il 40% delle donne sudafricane nella vita subirà una violenza. E ancora, che è stato il Ruanda il primo Paese a eleggere un governo a maggioranza femminile.